"Le relazioni tra generazioni in famiglia"

Il quarto incontro del corso di formazione che ha come tematica "Le relazioni familiari" tratterà l'argomento "Le relazioni tra generazioni in famiglia".

L'incontro si terrà questa sera dalle ore 19.00 alle ore 21.00 in sala San Felice e avrà come relatore il sociologo, Prof. Enzo Fiorentino, che, dopo l'introduzione curata da Don Benedetto Fiorentino, entrerà nel vivo dell'argomento per effettuare una riflessione condivisa.

Il corso, seguito da un numeroso pubblico, è valido per la formazione giornalistica ed è stato organizzato dalla Parrocchia di S. Maria Assunta di Giovinazzo, in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Sociale e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo e con la cattedra di Filosofia Morale, Bioetica ed Etica della Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari e il Master in Counseling bioetica e filosofica del dipartimento di Scienze Mediche di Base, Neuroscienze e Organi di Senso.

Anche l'argomento di questa sera appare come fondamentale per decriptare le nuove esigenze nei rapporti all'interno delle famiglie, in una fase in cui la stessa è messa in pericolo dallo stallo valoriale che vive.

Le differenti generazioni di genitori e figli, infatti, hanno vissuto da protagoniste le trasformazioni che la famiglia italiana ha subito nel corso degli anni, non sempre con tranquillità. E con le conflittualità che si sono presentate, si sono modificati la tipologia di stili di vita, di abitudini e quindi anche di valori presenti all'interno della nostra società. Da un po' di anni, tuttavia, gli esperti affermano che sembra essere tornato il sereno perché, a parere loro, c'è una nuova reimpostazione dei ruoli all'interno della famiglia. Oggi si assiste, quasi in controtendenza con quanto si crede, ad una più lunga convivenza tra genitori e figli all'interno della stessa casa (detto fenomeno della "famiglia lunga") e le motivazioni sono tante.

Il Professor Enzo Fiorentino cercherà di far luce su quanto sta accadendo, coinvolgendo il pubblico presente, che si preannuncia, come sempre, numeroso.