Giovinazzo ha reso omaggio al suo Patrono

Giovinazzo ha celebrato ieri, 3 luglio, la Solennità di San Tommaso, antico Patrono della città, che gli ha reso omaggio così come accade da tempo immemore. Il tutto è stato organizzato dal Comitato Feste Patronali.

La celebrazione vespertina, mentre la Concattedrale di Santa Maria Assunta era avvolta dal sole del tardo pomeriggio, è stata officiata da Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzi-Terlizzi.

Suggestiva l'atmosfera in una chiesa gremita da fedeli ed Autorità, tra cui il Sindaco Tommaso Depalma, il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, Assessori della Giunta, Consiglieri di maggioranza e membri dei gruppi di opposizione. Con loro le maggiori cariche cittadine della Marina Militare, dei Carabinieri e del Corpo di Polizia Locale, oltre all'Associazione Nazionale Marinai d'Italia e quella della Benemerita, oltre ai sempre presenti uomini dell'Associazione Arma Aeronautica Militare.

Monsignor Cornacchia, con il quale ha concelebrato il clero locale guidato dal parroco della Concattedrale, don Andrea Azzollini, ha sottolineato l'importanza della figura di Tommaso Didimo, l'Apostolo, il quale credette solo dopo aver visto, ma che poi seppe essere testimone nel mondo della Parola del Signore.

Una Parola evidentemente ancora viva, se tanta gente si stringe attorno alla figura di questo Santo e lo venera. Giovinazzo gli ha reso omaggio ed ha fatto giustamente festa per lui, ricordandone carisma e insegnamenti.

Al termine della solenne celebrazione, c'è stata l'esibizione della Bassa Banda Città di Giovinazzo in piazza Vittorio Emanuele II e per le vie del borgo antico.

Nella gallery di Gianluca Battista alcuni momenti delle celebrazione.