Un Giovinazzo C5 in piena emergenza a Barletta

Il tecnico Paolo Bavaro perde Antuofermo, i fratelli De Liso, Depalma, Depalo e Piscitelli

venerdì 12 dicembre 2014 15.58
Un girone d'andata all'insegna degli infortuni e delle squalifiche. Non se la passa affatto bene Paolo Bavaro, tecnico del Giovinazzo C5, che sabato pomeriggio con fischio d'inizio alle ore 18.00 farà visita al Cristian Barletta, nel dodicesimo turno del girone E di serie B, dopo il ko interno con l'Alma Salerno coinciso con l'esordio del laterale Piscitelli.

«La settimana scorsa è stata particolare - afferma Domenico Binetti, autore, proprio contro i salernitani, di una doppietta - e l'innesto di Piscitelli ha scosso in maniera positiva l'ambiente. Questo, però, non ci ha permesso di preparare al meglio la partita sia perché cullati proprio dalle aspettative createsi sul suo arrivo sia per le troppe assenze date soprattutto dai numerosi infortuni che stanno rallentando la crescita del gruppo. D'altro canto, abbiamo trovato di fronte una squadra ostica, con un'ottima difesa che ha saputo sfruttare con le ripartenza il nostro momento no».

Nella città della Disfida, i giovinazzesi ci arriveranno con parecchie defezioni, soprattutto lungo le fasce laterali. Mancheranno, infatti, i laterali Antuofermo (ancora alle prese con un'infiammazione del tendine del bicipite femorale), Michele De Liso (distorsione alla caviglia sinistra) e Piscitelli (strappo alla coscia sinistra). Mancheranno anche gli indisponibili portieri Luigi De Liso e Depalo e la punta Depalma, fermato per un turno dopo l'ammonizione di sabato scorso. Tornerà dalla squalifica, invece, il pivot Palermo.

«Il nostro problema principale, che è quello delle assenze, sia per infortuni che per esigenze lavorative, sussiste anche in questa settimana - dice ancora Binetti - e viene, forse, aggravato dall'assenza di Depalma, attualmente l'uomo più in forma della squadra. Nonostante questo, cercheremo di dare il massimo a Barletta cercando di portare a casa qualcosa anche se non sarà per niente facile perché troviamo una squadra organizzata e con eventi validi».