Il Giovinazzo ad Apricena, Tricarico: «Una gara di sacrifici»

Fuori Altomare, Di Gioia e Vitale, tornerà Capriati. In arrivo Sette

sabato 2 dicembre 2017 12.13
A cura di Nicola Miccione
«Quella con la Virtus Molfetta è stata una vittoria importante che ci ha dato coraggio, fiducia, consapevolezza e tanto morale, ma non dobbiamo fermarci qui. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche perché ad Apricena non sarà affatto facile».

Così Angelo Tricarico, allenatore del Giovinazzo, alla vigilia dell'appuntamento esterno sul campo dello Sporting Apricena, in programma domani pomeriggio alle ore 14.30 e valido per l'undicesima giornata del girone A di Prima Categoria. «Dopo la nostra prima vittoria - continua - domani ci aspetta un incontro tosto. Sicuramente sarà una partita di sacrifici, a causa delle nostre tante defezioni»

Non saranno del match, infatti, i vari Altomare, Di Gioia e Vitale, usciti malconci dalla partita contro la Virtus Molfetta, mentre sicuramente giocheranno Capriati (al rientro tra i pali), Campanale e Tesoro. «Lo Sporting Apricena arriva dalla vittoria di Trinitapoli - prosegue Tricarico -, ma noi dobbiamo continuare il nostro percorso. Sono fiducioso., stiamo lavorando bene e mi piace lo spirito dei ragazzi».

Tanto lavoro in chiave mercato anche da parte di Fiorello Folino Gallo. Dopo i fratelli Marzella, è fatta per Bartolo Sette, nato calcisticamente nella Ruvese, prima di militare in D col Bisceglie ed in Lega Pro col Barletta. Un autentico lusso per la categoria.