Il Bari vuole il riscatto: biglietti in vendita per la sfida al Perugia

Si possono acquistare anche a Giovinazzo e Molfetta

mercoledì 9 dicembre 2015 05.15
A cura di Gianluca Battista
Dopo la meritata sconfitta di Modena di ieri, il Bari tenterà di riprendere il suo cammino verso la promozione, interrotto in Emilia dopo 8 risultati utili consecutivi.

Proverà a farlo alle 12.30, nella partita che gli inglesi definiscono del "lunch time", domenica 13 dicembre, affrontando al San Nicola il Perugia, reduce dalla batosta interna per 1-4 ad opera del lanciatissimo Novara, ma che ha una rosa di tutto rispetto ed ambisce ai play-off. I biglietti per assistere al match della 18^ giornata del campionato cadetto sono in vendita da lunedì. Si possono acquistare sul circuito Vivaticket oppure nei suoi punti vendita.

A Giovinazzo c'è MondoSportbet in via Molfetta n. 69, oppure potreste recarvi dalla storica Tabaccheria Al Duomo, sulla Banchina Seminario n. 10 a Molfetta, vero punto di ritrovo per i tifosi biancorossi del nord barese. I prezzi variano dagli 11,50 euro delle curve, ai consueti 54 euro per stare comodi in Poltronissima. Riduzioni sono previste per over 65, ragazzini dai 5 ai 14 anni non compiuti e donne. I tagliandi saranno acquistabili nei punti vendita anche il giorno della gara, fino a poco prima del match, mentre la porta 22 del San Nicola resterà chiusa.

Per la gara contro gli umbri non sono previste né la formula omaggio per gli under 14 accompagnati da adulti che avranno acquistato un tagliando, né quella denominata "porta un amico" valida per il settore ospiti. Tutte le informazioni sull'ingresso delle persone diversamente abili si possono trovare sul sito ufficiale dell'FC Bari 1908 alla sezione "Biglietteria".

I biancorossi di mister Davide Nicola devono scrollarsi di dosso l'opaco primo tempo di Modena e ritornare a fare i tre punti, prima della difficilissima trasferta di Cagliari. Dovrà tuttavia cambiare l'atteggiamento in campo sin dal primo minuto. Lo merita il caloroso pubblico biancorosso, che aveva seguito i galletti anche in Emilia in circa 1.500 unità circa.

Tra di essi diversi giovinazzesi, che vogliono tornare a gioire prima del pranzo domenicale, spostato per l'occasione un'oretta più in là.