Europei U17: in Spagna anche Colamaria e Dinatale

A guidare la Nazionale il tecnico del Monza. Nello staff anche il fisioterapista dell'AFP

domenica 4 settembre 2016
Oggi parte la spedizione azzurra per i campionati europei di Mieres, nelle regione spagnola delle Asturie, a una manciata di km da Oviedo.

È qui che le 10 squadre iscritte al campionato si affronteranno per trovare l'erede del Portogallo ed è qui che l'Under 17 del giovinazzese Tommaso Colamaria proverà a tornare sul podio dopo avere accarezzato l'argento di Luso, prima di sbattere pesantemente la faccia sulla medaglia di legno a causa della sconfitta nell'ultima partita contro la Francia.

Soltanto il bassanese Guido Sgaria potrà raccontare quanto accadde lo scorso anno in Portogallo. È lui l'unico reduce di una nazionale quasi completamente rinnovata per raggiunti limiti di età e fortemente ringiovanita: dei 10 convocati da Colamaria, soltanto 4 sono all'ultimo anno di categoria, mentre gli altri sei potrebbero partecipare anche al prossimo europeo di categoria.

La scelta di portare in Spagna una nazionale così giovane rende ancora più ardua la risalita del podio. I campioni in carica del Portogallo (che da qualche hanno fanno incetta di titoli, giovanili e no), i padroni di casa della Spagna, i sempre pericolosi francesi: questi sono gli avversari più temibili; ma in questa categoria, complice anche i 15' per tempo che rendono le partite rapidissime, le sorprese sono all'ordine del giorno.

E se tra i 10 atleti in lista non ci sono biancoverdi (i convocati provengono da Forte dei Marmi, Cremona Hockey, A.S. Viareggio, Hockey Bassano, Hockey Thiene, H.R.C. Monza e Follonica Hockey, nda), in Spagna ci sarà comunque un pezzo di Giovinazzo. Il commissario tecnico Colamaria, ma non solo. Anche Angelo Dinatale, già fisioterapista dell'AFP Giovinazzo.

Per il 34enne professionista, al quinto anno consecutivo in azzurro, specializzato nella terapia Human Tecar, nella riabilitazione cardiologica e nelle tecniche manuali molto importanti nel suo lavoro come il cosiddetto pompage, oltre ad essersi perfezionato nel kinesiotaping, nel bendaggio funzionale e nel massaggio dello sportivo, si tratta di una piacevole conferma.

Insomma ci sarà anche un pizzico di biancoverde in quel tricolore U17 che sventolerà in Spagna, orgoglio giovinazzese oltreconfine.