Dal primo al quarto posto: dov'è finito il vero Giovinazzo?

L'analisi del diggì Misurelli: «La sosta natalizia ci ha rilassati un po' troppo». Intanto arriva Lops

sabato 25 febbraio 2017 8.01
A cura di Nicola Miccione
Giovinazzo che batte l'Audace Barletta e poi perde in casa, seppur di misura, con la Virtus Andria. Il bello o il brutto del calcio fate voi. Questo campionato di Prima Categoria è talmente livellato che le motivazioni o la stanchezza diventano determinanti ai fini del risultato.

«Ma il Giovinazzo del girone di andata è sempre là, il gruppo c'è sempre, - sentenzia Pasquale Misurelli, diggì del club biancoverde -. Abbiamo perso un po' di brillantezza e stiamo lavorando affinché i ragazzi ritrovino la condizione ottimale dell'andata. Evidentemente - spiega - la sosta natalizia ci ha rilassati un po' troppo, poi aggiungiamo gli infortuni, le squalifiche ed anche alcune decisioni arbitrali. Insomma possiamo dire di aver attraversato un periodo negativo in cui tutto ci girava storto».

Intanto il Giovinazzo è sceso addirittura al quarto posto, a -4 dal Terlizzi «che però - ricorda Misurelli - ha una gara in più». I boys di Nicola Biancofiore (tutti tranne Lagattolla, Lavermicocca, Marolla, Noviello e Regina), impegnati domani a San Marco in Lamis, hanno l'occasione per ridurre il gap dalla capolista: «Rispettando il Sammarco, che ha una gran bella squadra ed il campo in erba - dice ancora Misurelli - andremo lì per portare a casa la vittoria e riprendere il nostro cammino». Il cammino verso il ritorno in Promozione.

Ma la città di Giovinazzo è pronta ad ospitare nuovamente un campionato di Promozione? «Io penso di no - rivela Misurelli - anche perché viviamo in un paese in cui l'imprenditoria disposta ad investire nel calcio, al momento, è inesistente. L'Amministrazione comunale, poi, fa solo promesse, quelle da marinaio. Il Raffaele De Pergola? Meglio non parlarne! Non sono stati capaci di sistemare nemmeno l'impianto d'illuminazione ed i nostri ragazzi, con tanto spirito di sacrificio ed abnegazione, si allenano a lume di candela».

«Noi, grazie anche a Fiorello Folino Gallo, andiamo avanti per la nostra strada con tanti sacrifici, la determinazione ed insieme allo splendido gruppo di giocatori che abbiamo faremo di tutto per portare il Giovinazzo più in alto possibile», conclude Misurelli che nel frattempo ha riportato in biancoverde la punta Domenico Lops, un acquisto d'alta classe.