Valentino Losito ed Enzo Quarto a Giovinazzo

Il Presidente dell'Ordine ed il giornalista Rai presenti al corso "Le relazioni familiari"

mercoledì 11 novembre 2015 10.25
A cura di Marzia Morva
Prosegue il corso di formazione dal titolo "Le relazioni familiari", organizzato dalla Parrocchia di S. Maria Assunta di Giovinazzo, nella persona di Don Benedetto Fiorentino, in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Sociale e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo e con la cattedra di Filosofia Morale, Bioetica ed Etica della Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari e il Master in Counseling bioetica e filosofica e il Dipartimento di Scienze Mediche di Base, Neuroscienze e Organi di Senso.

Questa sera, a partire dalle ore 19.30, si terrà in sala San Felice il terzo incontro dal titolo "Comunicare la famiglia oggi", in cui saranno relatori e graditi ospiti Valentino Losito, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ed Enzo Quarto, volto storico della testata giornalistica regionale della Rai, nonché scrittore. L'appuntamento di questa sera, infatti, è inserito nel percorso formativo dei giornalisti, professionisti e pubblicisti, è dà diritto a 2 crediti.

L'incontro soffermerà l'attenzione sul ruolo dei mass media nella rappresentazione della famiglia oggi, considerando anche il messaggio di Papa Francesco in occasione della 49ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, in cui particolare riferimento fu espresso dal Santo Padre a questo argomento.

Tanti gli spunti di riflessione che gli illustri relatori potranno trovare nel messaggio di Papa Bergoglio, che ha chiesto agli operatori della comunicazione di rispondere, sempre in modo opportuno, ad una domanda fondamentale: «Come viene raccontata oggi la famiglia?».

Il Papa pone questo quesito perché fa un'attenta analisi, secondo cui ogni volta che una realtà entra in una fase di crisi o di forte cambiamento, i mass media assumono un ruolo fondamentale. La famiglia, è la riflessione che ne consegue, si caratterizza come una intensa missione educativa e si chiede alla comunicazione di fare altrettanto. Il messaggio di Papa Francesco fa riferimento all'episodio della "Visitazione", perché il Papa propone un modo di comunicare visto come una danza e non come duello, come benedizione e non come maledizione.

Questo dovrebbe essere un modello di riferimento per le famiglie, ma anche per i mezzi di comunicazione sociale. Il Santo Padre nel suo messaggio punta l'attenzione sui media che lui definisce «ormai irrinunciabili», che talvolta, se usati male, possono ostacolare anche il dialogo interno alla famiglia stessa, arrivando a significare «sottrarsi all'ascolto, isolarsi dalla compresenza fisica». Possono però essere una benedizione, favorendone la crescita se «aiutano a raccontare e condividere, a restare in contatto con i lontani, a ringraziare e chiedere perdono, a rendere sempre di nuovo possibile l'incontro». Solo così, solo in questo secondo caso, si potrà orientare il proprio rapporto con le tecnologie anziché farsi «guidare da esse».

Questo terzo incontro del ciclo "Le relazioni familiari" è il primo forse prettamente destinato ai giornalisti, ma è materia assai interessante anche per docenti, educatori, giornalisti, studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, studenti universitari, psicologi, sociologi, operatori impegnati nel settore del volontariato.