Una strada a Giovinazzo intitolata ai donatori di sangue: il grazie del presidente Fratres

Sabino Papapicco ha scritto una lettera pubblica rivolta a tutta la comunità e a chi non dimentica mai il bene altrui

lunedì 7 dicembre 2020 8.44
Lo scritto di Sabino Papapicco, presidente del Gruppo Fratres "Luigi Depalma" di Giovinazzo, è una lettera dedicata ai donatori di sangue che condividiamo su richiesta del presidente con tutti i lettori. L'associazione Fratres-donatori di sangue di Giovinazzo ha un buon motivo per festeggiare, ma concretamente, per l'emergenza sanitaria in corso, non può farlo: è stata intitolata una strada della nostra città a tutti i donatori di sangue. A seguito della richiesta di intitolazione di una strada, inoltrata lo scorso anno dal presidente Sabino Papapicco, è stata data dalla Prefettura l'autorizzazione alla richiesta espressa. A fine ottobre, da diversi anni, la Fratres organizza la festa del donatore che quest'anno sarebbe stata abbinata all'inaugurazione della strada, ma per sicurezza e per evitare assembramento, l'incontro festoso al quale avrebbero partecipato in tanti è stato rinviato a data da destinarsi, quando l'emergenza sanitaria sarà terminata. Il presidente, attraverso gli organi di stampa, ha voluto quindi condividere questo momento bello: un omaggio e un pensiero di gratitudine verso i donatori che meritava di essere onorato con un brindisi. La nostra città è il secondo comune non capoluogo della Puglia per numero di donatori, ne conta più di mille, e in base a questo risultato l'associazione ha potuto vedere concretizzarsi la richiesta di intitolazione della strada. Da dati ricevuti dalla Fratres, possiamo anticipare che anche quest'anno la campagna di sensibilizzazione è andata bene perché ha visto impegnato un altissimo numero di donatori di sangue e di plasma. La dedizione del presidente Papapicco per il volontariato ha un significato profondo: «È dal cuore che nasce questo mio impegno a disposizione della comunità, per aiutare chi ne ha bisogno», sono state le sue laconiche ma significative parole (Marzia Morva).

LA LETTERA AI DONATORI

Cari donatori,
in questo periodo di attesa e preoccupazione, caratterizzato dall'emergenza sanitaria, in cui auspichiamo che tutto vada per il meglio ho la gioia di comunicarvi che una strada della nostra città è stata intitolata ai Donatori di Sangue.
La richiesta d'intitolazione è stata inviata a Palazzo di Città con lettera protocollo n. 40 del 6 novembre 2019 a seguito riconoscimento con consegna di attestato durante la seduta del Consiglio Comunale del 10 luglio 2019 riportante la frase: ai tanti donatori instancabili promotori di vita attraverso la cultura del dono, fratelli del prossimo.L
'iter procedurale è proseguito, la Prefettura di Bari ha dato il suo assenso e nei giorni scorsi, in considerazione di esigenze amministrative e anagrafiche, in già Via Bari n. 126 è stata affissa la targa stradale in marmo: "Via donatori di sangue". L'intitolazione della Via ai Donatori di Sangue è un riconoscimento, senza distinzione di appartenenza, a chi si fa e si è fatto prossimo con il dono del sangue a preservare la salute dei nostri fratelli.
L'individuazione della via, fatta dall'Amministrazione Civica nel quartiere della Parrocchia San Giuseppe, ci porta nel lontano 23 maggio 1983 quando nei locali della stessa Parrocchia con atto costitutivo si diedero i natali all'Associazione Donatori Volontari di Sangue FRATRES Giovinazzo.
Ricordo e ringrazio i soci fondatori: Tommaso Stufano, Gaetano Palmiotto, Costantino Pica e Alessandro Crespi e quanti sono succeduti nella gestione e direzione di quest'Associazione e chi continua in questo servizio.
Questo riconoscimento, ricevuto in questo periodo di attesa che ci porta al Santo Natale, lo poniamo come dono ai piedi dell'albero che anche quest'anno abbiamo allestito nella nostra sede. E accanto all'albero troverete il presepe realizzato e donato dal Sig. Paolo BartoliI, nostro donatore. A Paolo rivolgo, con cuore sincero e pieno di gratitudine, il fraterno abbraccio di tutti i donatori per questo dono che esprime: amore, pace, speranza, comunione, fraternità. Inoltre un ringraziamento particolare lo rivolgo a tutti i donatori che in questa nuova fase di emergenza sanitaria, più grave di quella primaverile, in silenzio e con amore fraterno continuano a conciliare la tutela della salute per il bene comune. Ringraziamento che anche quest'anno il nostro Gruppo esprime non solo a parole ma con un semplice dono che i donatori riceveranno durante le giornate di donazione in sede. Invito tutti i donatori a continuare questa "missione" ricordando di rispettare le norme sanitarie, le regole di comportamento e di prenotare le donazioni al Centro Trasfusionale di riferimento o al proprio Gruppo. Infine come ben sapete, causa emergenza sanitaria, la Festa del Donatore è rimandata a data da destinarsi e per lo stesso motivo è rimandata anche la cerimonia d'intitolazione della via. E quando faremo festa, sarà più festa... e questo periodo di attesa sia DONO per tutti.

SABINO PAPAPICCO - PRESIDENTE FRATRES GIOVINAZZO