Spiagge attrezzate a Ponente: Depalma spiega perché è stato chiamato in Procura

Il sindaco: «Tutto probabilmente a seguito degli esposti di PVA»

giovedì 17 febbraio 2022 20.50
A cura di La Redazione
Un video di un minuto e ventiquattro secondi per spiegare perché dovrà recarsi presso la Procura della Repubblica di Bari.

Il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, questa sera ha inteso così rendere noto quanto si verificherà nelle stanze di via Dioguardi.

«Con la chiarezza, linearità e trasparenza di sempre - ha detto il primo cittadino rivolto ai suoi amministrati - ci tenevo ad informarvi che, probabilmente a seguito dei continui esposti di PrimaVera Alternativa, sono stato chiamato in Procura a rendere sommarie informazioni per quanto riguarda gli affidamenti fatti per le pedane sugli scogli e l'installazione di un altro chiosco in zona Crocifisso».

Depalma ha quindi spiegato che oltre a lui sono stati chiamati l'assessore Salvatore Stallone e l'ingegner Cesare Trematore, allora a capo dell'Ufficio Tecnico Comunale, per quel che concerne la pubblica amministrazione. Con loro anche due soggetti privati.

«Andremo lì con la serenità d'animo di sempre - ha continuato - consapevoli che abbiamo fatto tutto soltanto per far progredire questa città, avendo esercitato la nostra funzione nel rispetto delle regole».

Il sindaco ha quindi rimarcato come a suo avviso questo sia «il prezzo da pagare per un sindaco come me che si è speso per dare un futuro a questa città e soprattutto dare un futuro ai giovani là dove è possibile, rispetto a chi con le Procure e questo modo esasperato di esercitare un giustizialismo bieco e ossessivo ritiene di poter soffocare il desiderio di progresso di una comunità», ha concluso Depalma.

A questo link il video con le dichiarazioni del sindaco.