Ripartito l’anno scolastico, più spazi e nuovi accessi

Depalma: «Sconfiggiamo la paura». Il grazie dall'Ic Bavaro-Marconi. La dirigente Giovanna Domestico scrive al Sindaco: «Avete sostenuto i nostri sforzi»

martedì 29 settembre 2020
A cura di Nicola Palmiotto
Segnaletica a terra, dispenser con gel igienizzante, cartelli, ma soprattutto (e finalmente) le facce e le voci di studenti e docenti. Dopo la lunga parentesi con la didattica a distanza è ricominciato ieri mattina l'anno scolastico per molte degli istituti di Giovinazzo (qualcuna come il Liceo Spinelli e l'Ipsia Banti avevano ripreso già dalla scorsa settimana). Lasciarsi alle spalle i mesi di lockdown e rispettare le norme per mitigare il rischio da Covid-19 sono gli obiettivi di un anno che sarà differente dagli altri.

«Ho voluto augurare di persona buon anno scolastico agli alunni, ai docenti, alle dirigenti scolastiche, al personale ATA, alle famiglie- è il commento di Tommaso Depalma -. Ho visto volti felici e un gran desiderio diffuso di tornare a essere comunità sconfiggendo la paura».

Il Sindaco ha sottolineato come la riapertura delle scuole di Giovinazzo sia avvenuto in sicurezza, anche grazie ad una serie di lavori effettuati durante l'estate che hanno permesso di ricavare spazi più ampi e nuovi accessi, oltre a opere ulteriori come il consolidamento dei soffitti della San Giovanni Bosco. In questo senso un ringraziamento al lavoro dell'amministrazione comunale è giunto da Giovanna Domestico, dirigente dell'Istituto comprensivo Don Saverio Bavaro-Marconi, che in una lettera indirizzata al sindaco, resa nota da quest'ultimo, ha rimarcato il lavoro «infaticabile» per permettere la riapertura e «ricominciare il percorso brutalmente interrotto a marzo».

«Se tutto ciò è stato possibile - ha scritto Domestico - lo si deve non solo al personale di tutti i reparti dell'istituzione (collaboratori scolastici, amministrativi, docenti, direttore e dirigente) ma anche all'Ente Locale da Lei (il sindaco, ndr) governato. La possibilità non scontata di poter contare su mezzi e risorse, di avere interlocutori disponibili e attenti, di stabilire sinergie positive ha sostenuto tutti gli sforzi enormi che sono stati compiuti finora».

Concordia e spirito di collaborazione che la Don Saverio Bavaro ha sintetizzato nel motto con cui ha aperto l'anno scolastico 20/21: #uniticelafaremo. Un auspicio di cui mai come ora si sente il bisogno.