Rimozione rifiuti dalle campagne: Giovinazzo accede al finanziamento

Il bando regionale porterà nelle casse del Comune 36.500 euro. Depalma: «Intervento utile ma non risolve problema degli incivili»

martedì 16 ottobre 2018 05.30
A cura di Gianluca Battista
Nelle scorse settimane si era molto discusso, anche in sede di Consiglio comunale, del finanziamento regionale possibile per la rimozione dei rifiuti dalle campagne, con le opposizioni sul piede di guerra per il mancato arrivo di fondi, complice un paventato ritardo del Comune di Giovinazzo nella candidatura, tanto da essere scivolata indietro nella graduatoria.

Dalla Regione Puglia però sono arrivate buone notizie, almeno parzialmente, visto che l'intervento di pulizia straordinaria dell'agro giovinazzese è riuscito ad accedere ai fondi per un importo di 36.500 euro con quota di cofinanziamento comunale di 9.000 euro.

«Certamente questo finanziamento è cosa utile e importante, ma in sé non risolve il problema della devastazione delle campagne e dell'agro per mano dei soliti incivili - ha commentato il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma -. La questione sulla quale varrebbe la pena confrontarsi sarebbe quella di pensare una forma di collaborazione tra Enti sovra- comunali per avere più risorse umane utili all'attività di prevenzione e repressione del fenomeno. Il finanziamento è una boccata d'ossigeno, certamente, ma non ci mette al riparo dal problema. D'altronde è evidente che nessuna città del territorio riesce da sola a gestire questa emergenza».

Gli ha fatto eco l'Assessore al Decoro Urbano, Gaetano Depalo, che ha ribadito come tutela dell'ambiente e decoro urbano non siano «solo affare della Pubblica Amministrazione. Ci vuole invece collaborazione da parte di tutti i cittadini virtuosi - ha insistito - con un'azione di ribellione civile, unico strumento per arginare questi pochi ma nocivi incivili».

Depalo ha quindi ripetuto un annuncio di qualche giorno addietro: «per migliorare la situazione - ha detto - presto verrà introdotta la raccolta sistematica nell'agro, dopo aver deciso per una variazione della raccolta vetro in città, che passerà da una cadenza settimanale a quella quindicinale. Una decisione scaturita dopo l'analisi dell'esiguo quantitativo prelevato settimanalmente dagli operatori».