Prova di maturità della politica giovinazzese

Ieri il primo Consiglio comunale telematico della storia con ottimi spunti da maggioranza e opposizioni

venerdì 17 aprile 2020
A cura di Gianluca Battista
La Città di Giovinazzo ha vissuto ieri sera il suo primo Consiglio comunale telematico della sua storia e la prima non è andata affatto male.

Maggioranza ed opposizioni hanno lasciato spazio ad un ampio dibattito sull'emergenza sanitaria ed il confronto è stato schietto e puntuale, senza sbavature di sorta. Ne hanno tratto vantaggio i cittadini, che hanno così acquisire informazioni corrette sull'azione della macchina amministrativa ben spronata dagli oppositori, da diverse settimane pronti a fare la loro parte.

Ne sono convinti diversi cittadini collegatisi per questa prima volta assoluta, che purtroppo ci si sarebbe volentieri risparmiata, ed il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, che a fine seduta ci ha detto: «In un momento così delicato per la nostra nazione e più in particolare per la nostra comunità, credo si sia assistito ad un momento di alta politica, con un'assise matura, in cui si è discusso in maniera serrata ed al contempo pacata. Si è trattato - ha poi continuato Arbore - di una seduta in cui la gente ha visto esposte le idee in maniera chiara, da Consiglieri rivelatisi tutti, senza distinzione alcuna, consapevoli dell'importante ruolo che stavano ricoprendo, a maggior ragione in una fase storica senza precedenti nell'era repubblicana. Mi sia consentito - ha concluso - di ringraziarli tutti, uno ad uno, per avermi permesso di svolgere questa prima storica seduta in totale tranquillità e con grande rispetto delle istituzioni che rappresento. Credo si sia trattato di una grande prova di maturità collettiva».

Una sensazione che sentiamo di condividere, con spunti interessanti arrivati da ambo le parti.

Nelle prossime ore, intanto, saranno resi noti i nuclei familiari che usufruiranno dei buoni spesa e dei beni di prima necessità (si pensa di consegnarli sabato) ed il sindaco Tommaso Depalma potrebbe emettere una nuova ordinanza, come chiesto anche dal Consigliere Daniele de Gennaro, che allarghi leggermente le maglie per i tantissimi hobbisti della campagna che in questa fase dell'anno devono innescare le buone pratiche per evitare il proliferare della Xylella fastidiosa, assai nociva per il nostro comparto oleario e quindi per un segmento importante dell'economia cittadina. Il primo cittadino ha preannunciato che potranno recarsi negli appezzamenti di terra uno per volta e seguendo le ormai consuete norme di distanziamento sociale.