Piano Urbanistico Generale, pubblicato un bando per la sua redazione

Il Comune di Giovinazzo si affiderà a tecnici esterni. Stallone: «Ulteriore passo per dar seguito a quanto annunciato in campagna elettorale»

sabato 6 gennaio 2018
A cura di Gianluca Battista
In data 29 dicembre scorso è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Giovinazzo un bando di gara mediante procedura aperta in modalità telematica per la redazione del Piano Urbanistico Generale (PUG).

Il termine per l'esecuzione del servizio è fissato in 12 mesi dalla sottoscrizione dell'incarico ed il compenso sarà 99.000 euro oltre IVA. I professionisti che ritengano di avere i requisiti per partecipare alla gara (l'intero bando e le modalità d'accesso allo stesso sono scaricabili dal sito www.comune.giovinazzo.ba.it) devono farlo entro il 5 marzo prossimo, presentando la propria offerta telematica tramite il portale raggiungibile attraverso il sito www.EmPULIA.it, secondo la procedura che vi troveranno indicata.

Dall'Assessorato all'Urbanistica, inoltre, fanno sapere che è stata avviata la procedura per giungere all'affidamento anche della redazione de nuovo Piano per il porto. La procedura dovrebbe essere completata entro l'inizio della prossima estate.

«Il 2018 - ha commentato l'Assessore al ramo, Salvatore Stallone - si apre nel migliore dei modi sotto l'aspetto della programmazione urbanistica e della visione futura della città. Si tratta, infatti - ha proseguito - di due passaggi essenziali per il futuro della nostra cittadina. Ciò che era stato annunciato in campagna elettorale - ha concluso - è dunque lungi dal rimanere lettera morta. I nostri uffici hanno così portato avanti ed a compimento quel che era stato programmato sin dalla fine dello scorso mandato e nei prossimi mesi vedremo finalmente i frutti di questo lavoro».

Se l'incarico per la redazione del PUG dovesse quindi essere assegnato per fine marzo 2018, entro la prima metà del 2019 Giovinazzo potrebbe avere un nuovo Piano Urbanistico Generale. Un Piano che da più parti auspicano essere in grado di accogliere le istanze di un territorio che vuole fare del turismo, dall'accoglienza e della ricettività la prima voce della sua economia.