Nick Prudente, il suo cuore biancorosso e l'amicizia con la famiglia Cervone

L'emigrato più famoso di Giovinazzo si è raccontato in una nuova intervista a Patrimonio Italiano TV

sabato 27 ottobre 2018 07.00
A cura di Gianluca Battista
Nick Prudente è molto di più di un emigrato. È un punto di riferimento per la comunità giovinazzese nella Grande Mela, è un amico di tutti gli italiani che scelgono New York come meta per le loro vacanze, è uomo di cuore pronto a farsi in quattro per tutti i connazionali che arrivano all'aeroporto John Fitzgerald Kennedy in cerca di nuove opportunità.

Il video virale con il suo proverbiale "Chitebbive", detto affettuosamente al presidente regionale Michele Emiliano sulla fifth avenue durante i festeggiamenti che anticipavano il Columbus Day, è stato un modo per farlo conoscere a tutti gli italiani, ma per i giovinazzesi lui non ha segreti. Figlio di questa terra, partito 39 anni fa col magone dalle sponde del basso Adriatico, è oggi un uomo che si è completato negli States. Ed è stato intervistato anche da Mike J. Pilla, che con Patrimonio Tv è stato tra i fautori del video virale.

Nick si è aperto, raccontando di quel suo "Forza Bari" pronunciato davanti ad Emiliano per ribadire la sua vicinanza alle sorti di una gloriosa compagine calcistica sprofondata in serie D. «Volevo dare il mio contributo - ha spiegato al giornalista - perché sono cresciuto con quella fede e sono un uomo di sport». Un legame con la sua terra espresso anche dal tifo calcistico, dunque, che non riguarda una squadra, come per coloro i quali abbracciano i colori delle "blasonate", ma riguarda direttamente le radici. Il Bari rappresenta la sua terra ed il bianco ed il rosso vanno sostenuti in ogni categoria. Si tratta di cuore, prima che di calcio.

Nick è oggi presidente del San Cosimo e Damiano FC, la squadra di cui è presidente da alcuni anni e che porta avanti grazie all'impegno congiunto di suo figlio Natale. La rilevò dal romano Nino Gullotta, deceduto e suo grande amico, ed oggi la sta portando ad ottimi risultati nel campionato statale e nella coppa nazionale.

Ed a proposito di amici, Nick si è commosso davanti ai microfoni di Patrimonio Italiano Tv, ricordando il legame indissolubile con Peppino Cervone, padre di quel Massimo che negli USA aveva cercato una cura ad un male troppo grande e troppo forte per essere battuto. Nick e Peppino camminano insieme da allora, da quando Massimo non ce l'ha fatta, e si tengono per mano quasi come fratelli e non più come amici. Sostegno uno dell'altro, il continente in cui si incontrano non conta e Nick è oggi uno dei maggiori supporti per realizzare la suggestiva Regata dei Gonfaloni, competizione di voga che onora la memoria di uno splendido ragazzo ogni prima domenica agostana.

Per questo il baffone di Prudente è conosciuto ed amato a Giovinazzo, la città da cui partì 39 anni fa per fare il piastrellista, guadagnando per i primi due mesi solo 90 dollari a settimana, prima di essere assunto per 900 dollari e cambiare la sua vita e quella della sua amorevole moglie.

Oggi, ha raccontato nell'intervista, è un pensionato che percepisce 6.000 dollari al mese, che però riversa in buona parte in una quantità di iniziative non solo per la squadra di calcio ma anche per la comunità italiana newyorkese.

Ha il cuore grande, Nick, ed a Giovinazzo lo sanno tutti. A lui ed alla sua famiglia giunga il nostro saluto, in attesa di rivederlo a Natale (si spera) coinvolto come sempre in belle iniziative per la sua città. Il senso di appartenenza non si compra un tanto al chilo: è patrimonio genetico e resta dentro per sempre.

A questo link l'intervista divertente di Mike J. Pilla.