"Le strascenéte" al centro di un evento curato dalla Pro Loco

Il 10 aprile, alle ore 19.00, in Sala San Felice si parlerà di gastronomia e tradizioni locali con ospiti d'eccezione

lunedì 8 aprile 2019
A cura di Marzia Morva
Che bontà le orecchiette! Possono essere definite alimento e piatto tipico prelibato che identifica la cucina tradizionale pugliese e del territorio barese in particolare.

L'associazione Pro Loco di Giovinazzo ha organizzato un vero e proprio evento intitolato "Le nostre tradizioni culinarie: le strascenéte" che è al contempo culturale e gastronomico. L'iniziativa ricca di curiosità, gusto e simpatici ospiti si terrà il giorno 10 aprile alle ore 19.00 in Sala San Felice situata nel centro storico di Giovinazzo a pochi passi dalla sede della Pro Loco.

Si legge nel comunicato stampa che l'evento, patrocinato dal Comune di Giovinazzo, «è previsto a conclusione della II edizione del Corso di Orecchiette, atto a conoscere praticamente la tecnica di preparazione, e sarà incentrato sugli aspetti culturali e pratici di una delle più antiche tradizioni della nostra terra: la preparazione delle orecchiette» (dette in giovinazzese "strascenéte" che vuol dire "trascinate", differente dal barese "strascenate", con la lettera a).

Il prof. Vincenzo Rizzi e Nunzia Caputo, volto noto agli internauti per i tanti video nella sua Bari Vecchia, saranno i graditi ospiti della serata.

Il prof. Rizzi, già docente (negli anni '90 ndr) di Lettere presso il Liceo Classico "Matteo Spinelli" di Giovinazzo, interverrà in qualità di esperto di gastronomia pugliese, essendo membro della Consulta Nazionale e delegato per il territorio di Bari dell'Accademia Italiana della Cucina, nonché titolare della rubrica "A Tavola" del Corriere del Mezzogiorno e curatore di un seguitissimo blog culinario.

La signora Nunzia Caputo, regina delle signore pastare baresi, meglio conosciuta anche a livello nazionale come "Nunzia delle orecchiette di Bari vecchia", ci svelerà invece, dandocene anche una dimostrazione pratica, tutte le tecniche e i segreti di questa antica arte, accompagnando la sua manualità al racconto di vari aneddoti legati alla sua esperienza.

La Pro Loco ringrazia l'azienda Divella per la preziosa collaborazione: ha fornito la semola di grano duro, principale ingrediente per la preparazione delle strascenéte. Ci sarà anche un angolo curato da una nota macelleria locale che, sempre nel solco della tradizione, preparerà le nostre tipiche braciole con le quali si prepara il ragù alla barese, che si sposa perfettamente con le orecchiette. Riprendendo un passaggio del comunicato stampa di presentazione, vale sempre il pensiero gastronomico ereditato dai nostri avi: come si dice qui a Giovinazzo "le strascenéte, la morte lor ie cu' ragù d brasciol!".

Naturalmente ci sarà tanto da scoprire e da divertirsi in una serata che la Pro Loco definisce giustamente "succulenta" all'insegna della cultura, delle tradizioni e dei sapori più tipici della nostra terra.