In piazza contro la sclerosi multipla

L'AISM organizza la vendita delle gardenie il 5, 6 ed 8 marzo. Ecco dove

lunedì 29 febbraio 2016 10.20
A cura di Gianluca Battista
L'AISM, l'Associazione italiana lotta alla sclerosi multipla, organizza anche quest'anno tre giornate di raccolta fondi per una battaglia che la vede impegnata da tanti anni. Lo farà il 5, 6 ed 8 marzo prossimi, scendendo nelle piazze italiane per vendere le bellissime gardenie, simbolo di questa lotta impari contro una malattia di cui si sa ancora troppo poco.

A Giovinazzo le si potrà acquistare, donando quindi una speranza a chi soffre, in piazza Vittorio Emanuele II e presso la Parrocchia San Giuseppe, in via Dogali. Al momento sono questi due i luoghi preposti, ma dall'AISM Bari fanno sapere che, nelle prossime settimane, la lista potrebbe allungarsi. I volontari saranno in piazza Vittorio Emanuele II per tutta la giornata di domenica 6 marzo, mentre davanti alla Parrocchia San Giuseppe si potranno acquistare le gardenie anche sabato 5 marzo dalle ore 18.00 in poi.

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa demielinizzante, cioè con lesioni a carico del sistema nervoso centrale. Per diverso tempo i ricercatori di tutto il mondo hanno pensato interessasse esclusivamente la sostanza bianca del sistema nevoso centrale, ma, recenti studi, hanno acclarato il coinvolgimento anche della sostanza grigia. Nella sclerosi multipla si verificano un danno e una perdita di mielina in più aree (da cui il nome «multipla») del sistema nervoso centrale. Queste aree di perdita sono di grandezza variabile e prendono il nome di placche.

Oggi in Italia si contano circa 75.000 casi di sclerosi multipla di varie forme, mentre in Europa sono oltre 600.000 gli ammalati. Nel mondo si contano dai 2 milioni e mezzo ai 3 milioni di casi.

La donazione dev'essere un gesto spontaneo, un impegno costante al fianco dell'AISM, un modo per far sentire meno sole le persone colpite ed i loro cari. La lotta da impari può diventare alla pari se solo si sostenesse la ricerca con costanza. Il 5, 6 ed 8 marzo fate i conti con la vostra coscienza ed aprite il vostro cuore alle esigenze della scienza. Non lasciamoli soli.