Il COC ha deciso: nessuna festa in piazza a Capodanno

Ieri la riunione a Palazzo di Città. Depalma: «Non c’è alcun intento persecutorio»

martedì 7 dicembre 2021 19.20
Si è tenuto ieri a palazzo di città il COC (Centro operativo comunale) per discutere sulla nuove disposizioni emanate dal Governo sulle misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da Covid- 19. Erano presenti il sindaco Tommaso Depalma, l'assessore alla Protezione Civile, Natalie Marzella, il vicesindaco, Michele Sollecito, l'assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli, il comandante stazione CC, Ruggiero Filannino, il comandante della Polizia Locale, Raffaele Campanella e l'ispettore della Polizia Locale, Giuseppe Germinario.

Nel corso dell'incontro il comandante Filannino ha riferito che sono già in atto servizi mirati al controllo dei green pass per gli utenti del trasporto pubblico, pullman e treni. Al contempo il comandante Campanella ha annunciato che gli agenti della Polizia Locale stanno già effettuando controlli a campione nelle attività commerciali per verificare che i frequentatori degli stessi siano regolarmente in possesso del green pass o del super green pass.

Per quanto riguarda le manifestazioni natalizie previste durante le festività, si controllerà che vengano rispettate le norme in vigore sul distanziamento e sull'uso della mascherina negli ambienti chiusi.

E nel corso della seduta è stato confermato che la sera del 31 dicembre 2021 non ci sarà alcuna festa di Capodanno in piazza Vittorio Emanuele II. Gli assessori Marzella e Piscitelli, dopo essersi confrontate con il sindaco Depalma e il resto della Giunta, hanno deciso che non ci sono i presupposti per organizzare una serata che di per sé sarebbe impossibile da gestire e che andrebbe a confliggere con le misure anticontagio in corso.

«Il COC di ieri è stato utile per inquadrare la sinergia collaborativa tra le forze dell'ordine per le attività di controllo nelle attività commerciali e sui mezzi di trasporto - dichiara il sindaco Depalma - Una sinergia che già da qualche giorno è stata intensificata. Ovviamente non c'è alcun intento persecutorio, ma solo la determinazione di evitare il più possibile situazioni che mettano a rischio la salute dei cittadini. È del tutto evidente che siamo ancora nella burrasca del Covid, ma almeno rispetto all'anno scorso sappiamo come difenderci e dobbiamo farlo tutti insieme».