Giovinazzo finisce nel video di Ligabue

In "Made in Italy" si vede parte del centro storico

venerdì 18 novembre 2016 05.30
A cura di Gianluca Battista
Minuto 3.12 del video della canzone "Made in Italy" di Luciano Ligabue, icona rock del nostro Paese con Vasco Rossi. In quell'istante c'è Giovinazzo, come vedete nel nostro fermo immagine. La cattedrale, via Marina, la Vedetta sul Mediterraneo appaiano in una sorta di composizione grafica di bellissimo impatto, qualcosa che potrebbe essere definito un'opera di Mimmo Rotella 2.0, tanto per citare un maestro dell'arte contemporanea.

La canzone, che dà il titolo al ventesimo album del cantante emiliano, racconta la bellezza e la variegata umanità che caratterizzano il Bel Paese. Con efficacia e senza mai stancare, Ligabue ironizza su pregi e difetti italici, a bordo di un treno che sembra uscito da un tempo senza tempo e che percorre una ideale strada ferrata tra i borghi della nostra nazione.

Giovinazzo compare a destra, come vedete nel fermo immagine, col suo romanico ed il fascino immutato di un borgo antico ormai entrato negli itinerari del turismo internazionale. Bello il verso che fa da sottofondo al collage animato che vede la nostra cittadina protagonista con quella che sembra essere la sky-line di Polignano a Mare: «E Bari e Palermo tra cielo ed inferno, non sempre puoi fare una scelta - canta -. Il mare che spinge, la costa che stringe - prosegue Liga -, l'insegna c'era una volta», quasi a raccontare a suo modo la bellezza paesaggistica e la difficoltà di essere Sud, schiacciati spesso tra mare ed entroterra, tra problemi sociali serissimi e grande voglia di riscatto, tra vita che si ferma e quella che vuol continuare nonostante tutto.

Una bella fotografia pop-rock di questa parte di mondo. Ed in quella istantanea lunga quanto lo Stivale c'è anche un borgo pugliese affacciato sul Basso Adriatico.