Giovinazzo e Santo Spirito unite contro la leucemia

Vendita Uova di Pasqua AIL in piazza e nel quartiere barese in ricordo di Irene Milone

domenica 2 aprile 2017 0.04
A cura di Giuseppe Dalbis
È già partita ieri una intensa due giorni dedicata alla lotta contro la leucemia. In piazza Vittorio Emanuele II, i volontari dell'AIL, l'Associazione Italiana contro la leucemia, linfomi e mieloma, saranno ancora presenti questa mattina con il loro banchetto sotto il porticato di Palazzo di Città, per vendere le buonissime Uova di Pasqua al costo di 12 euro.

Il ricavato delle vendite andrà a supportare la ricerca contro queste terribili malattie e per potenziare i servizi di assistenza ai malati. La manifestazione è nata nel 1994 a Roma, quasi come un esperimento, e negli anni è cresciuta tanto, coinvolgendo centinaia di piazze italiane.

Giovinazzo risulta da qualche anno "gemellata" in questo nobile scopo con la vicina Santo Spirito. Nel quartiere barese, infatti, è attivo un altro gruppo di volontari presso la parrocchia dello Spirito Santo, guidati da Francesco Battista, fratello del nostro Direttore, Gianluca.

Sono diverse le famiglie giovinazzesi e bitontine che dal 2011 appoggiano questa causa, per ricordare Irene Milone, mamma di Gianluca Battista, scomparsa nel 2010 per colpa di una malattia che a volte non lascia scampo. Irene Milone è ricordata da molti come docente presso l'allora Scuola Media "Marconi" dove ha avuto per tanti anni amici e colleghi a cui è rimasta legata.

Non importa dove le acquistiate, ai volontari non interessa nulla. L'importante è che sosteniate la ricerca attraverso questo semplice gesto e l'acquisto di quelle buone uova di cioccolato.

La leucemia si può combattere solo dando una mano concreta alla ricerca scientifica.