Furti d'auto a turisti: lo sfogo del gestore di un hotel

Diversi i casi nelle ultime settimane. Un biglietto da visita pessimo per tutta Giovinazzo

lunedì 7 ottobre 2019
A cura di Gianluca Battista
Stanno continuando ad arrivare, anche in ottobre, anche se il tempo si sta guastando e se le giornate si sono accorciate. Turisti da diversi Paesi europei scelgono ancora Giovinazzo come meta delle loro vacanze, ma il bel porticciolo, l'incantevole borgo antico e la passerella sul mare non sono le uniche sorprese a cui vanno incontro.

Alcuni di essi sono stati derubati della propria autovettura o di un veicolo preso a noleggio. Un pessimo biglietto da visita, che lascia senza argomenti anche gli albergatori, incapaci di trovare una spiegazione plausibile a fenomeni simili per chi viene da altre culture.

Tra gli operatori del settore turistico anche Michele Aniello, che da un annetto porta avanti la sua scommessa per il rilancio dell'Hotel San Martin, ex convento delle madri benedettine, gioiello del borgo antico.

«"Ci dispiace"… "Siamo spiacenti ma"… "Vi consigliamo fortemente di lasciare la vostra auto in un parcheggio privato a pagamento".
- Perché? -
"Perché solo in questa settimana ai nostri ospiti a Giovinazzo hanno rubato 3 autovetture e in tutto il periodo estivo ho oramai perso il conto".Welcome to Giovinazzo, il paese dei furti d'auto!»,
è l'amara considerazione affidata ai social.

E come lui, anche altri si lamentano.

L'appello è alle forze dell'ordine, a cui va sempre un grazie per l'impegno profuso, affinché facciano il possibile per raggiungere l'obiettivo: fermare i ladri, catturarli ed assicurarli alle patrie galere.

«Diventa difficile cercare di fare turismo - ha continuato Aniello - in queste condizioni. E che promozione del territorio posso fare se la prima cosa che devo dir loro è "se avete l'auto attenti perché ve la rubano?"».

Interrogativi condivisibili a cui vanno date risposte concrete. Da troppi anni Giovinazzo è meta di questi predoni che poi spostano i mezzi e li fanno tagliare nottetempo. E la gente perbene è davvero stanca.

L'ultimo caso in via Frascolla giovedì notte, con un boato notturno ed il tentativo di introdursi in un garage sotto uno stabile già meta di ladri d'appartamento.

Qualcosa dovrà cambiare in fretta. Ai cittadini il compito di denunciare, alle forze dell'ordine di dare risposte, agli amministratori di mettere in piedi misure atte a far percepire maggiore sicurezza ai residenti ed a chi ci viene a far visita.