Fabrizio Fallacara nel cast della webserie "In vino veritas"

Si tratta della quarta diretta dal ruvese Michele Pinto

giovedì 5 aprile 2018 06.00
A cura di Gabriella Serrone
Si intitola "In vino veritas" e vede tra i protagonisti l'attore giovinazzese Fabrizio Fallacara (in foto). Si tratta della quarta webserie del regista ruvese Michele Pinto, conosciutissimo nell'ambito della didattica dell'immagine e dello storytelling che matura on line. La serie è prodotta da Morpheus Ego ed è da pochi giorni uscito il suo trailer, con quasi due mesi di anticipo rispetto alla presentazione ufficiale prevista per l'ultima domenica di maggio, in concomitanza con l'iniziativa "Cantine Aperte", l'evento primaverile organizzato ormai da anni dal Movimento per il Turismo del Vino in tutta la nazione, grazie alla collaborazione di Cantine Grifo.

Fallacara non è al suo primo lavoro con Pinto, che ha scritto la sceneggiatura di "In vino veritas" a quattro mani con il terlizzese Raffaele Tedeschi, già voce della band Municipale Balcanica. Con l'attore giovinazzese recitano la terlizzese Serena De Sario e la danzatrice ruvese Mimma Di Vittorio.

Con questa webserie, il regista conduce lo spettatore in un viaggio all'interno del mondo della vendemmia, della traduzione dell'uva in vino, nettare per eccellenza e bevanda solo apparentemente dei poveri, che ha invece guadagnato le cronache di settore per la sua importanza nel tessuto economico di intere regioni.

Ed il pregio del lavoro di Michele Pinto, un ventennio di esperienza alle spalle, è proprio quello di riuscire a parlare di vino senza mai essere banale, partendo dalle gemme dell'uva fino a toccare i risvolti prettamente produttivi.

Il produttore esecutivo è il coratino Felice Caiati, mentre il direttore della fotografia è Diego Magrone. Confermata al makeup Daniela Iosca, dopo il successo di "Project M", e i visual effects a cura di Stefano Indraccolo.

«Il lavoro filmico di "In Vino Veritas" - spiega la presentazione offerta alla stampa - segue lo straordinario successo internazionale di "Project M", la webserie diretta da Michele Pinto e scritta dal molfettese Francesco Tammacco, che rappresenta l'arte come via di fuga da una realtà sterilmente e tristemente omologata e una via salvifica verso la libertà che ci rende succube dei potenti. Selezionata, per l'anno 2018, al Tuscany Webfest, al Caorle Film Festival, al Web Series International Trophy, al Wendie Web festival di Amburgo e allo Sci-fi Underground Film fest di Monaco di Baviera, "Project M" si è classificata al secondo posto ai "World Human Rights Awards" di Bali, in Indonesia, il festival di cinema internazionale che focalizza l'attenzione sui diritti umani».

Fabrizio Fallacara, volto conosciutissimo a Giovinazzo per essere spesso parte di iniziative culturali in loco, si sta dunque sempre più ritagliando uno spazio tutto suo, frutto di passione e studio e della voglia di sperimentare che lo caratterizza da un punto di vista recitativo. La sua simpatia e la verve dialettica sono le armi in più che lo stanno portando alla ribalta.