Destagionalizzazione, parte il "Settembre mese della Cultura"

L'Assessore Anna Vacca: «Lo faremo diventare periodo attrattivo e turistico»

venerdì 31 agosto 2018 13.20
A cura di Gianluca Battista
Interazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologi e Storici della Puglia, una serie di eventi che puntano sulla cultura come volano per il turismo e una necessaria destagionalizzazione, che comporta flussi nuovi anche oltre i mesi estivi.

Questo e molto altro sarà il "Settembre della Cultura - Archeologia in comune" che partirà in questo fine settimana e proseguirà sino a fine mese. L'iniziativa, finanziata dal Comune di Giovinazzo e patrocinata dalla stessa Soprintendenza ai Beni Archeologi e Storici della Puglia, è «un programma strategico dedicato al turismo e ha l'obiettivo primario di promuovere una serie di iniziative proprio nel mese di settembre, quando in molte località della Puglia iniziano a spegnersi le luci della ribalta estiva».

L'idea, maturata in seno alla Giunta comunale e portata avanti dall'Assessore alla Cultura e Turismo, Anna Vacca, punterà in questa edizione sull'archeologia, come il sottotitolo lascia intendere e vuole divenire un "must" della parte finale dell'Estate Giovinazzese. Un appuntamento fisso, quindi, che possa andare implementandosi col tempo, costruendo un ponte ideale con nuovi appuntamenti da pensare per i mesi autunnali, prima di ritornare ai consueti eventi natalizi tra dicembre e gennaio.

«Abbiamo voluto dedicare questa prima edizione al più antico e imponente dei nostri beni artistici, il Dolmen di San Silvestro, prezioso simbolo del'architettura funeraria megalitica risalente all'Età del Bronzo - spiega Anna Vacca, assessore alla Cultura e al Turismo"- Un sito straordinario, tra i meglio conservati in Italia e in Europa, ancora tutto da scoprire. Di qui la decisione di chiamare la rassegna "Archeologia in Comune"».

Per tutto il mese di settembre, quindi, ci saranno visite guidate gratuite al Dolmen che sorge sulla provinciale che collega Giovinazzo e Terlizzi, con il prof. Pierfrancesco Rescio dell'Università di Napoli, che si soffermerà con i visitatori su aspetti e temi legati alla storia di Giovinazzo e al suo patrimonio culturale.

E poi c'è la chicca delle giornate del 15 e 16 settembre, in cui ci saranno due rievocazioni in costume di un momento storico che si sarebbe rivelato cruciale per il futuro di Giovinazzo, l'assedio del 1042 da parte delle truppe guidate da Argiro, figlio di Melo da Bari, che riportò la cittadina sotto il controllo normanno.

Infine una rinnovata collaborazione con le confraternite e la Diocesi, che punta all'apertura nei fine settimana delle belle chiesette del borgo antico e delle parrocchie che ospitano opere d'arte.

«La nostra intenzione - ha concluso l'Assessore Vacca - è far diventare il mese di settembre un mese attrattivo e turistico per il nostro territorio. Sono convinta che Giovinazzo, visto il suo grande patrimonio storico- artistico, abbia tanto da offrire ai turisti, italiani e stranieri, in ogni periodo dell'anno e non solo d'estate».

Si parte domani pomeriggio, 1 settembre, alle 18.30, al Dolmen di San Silvestro, con una visita guidata corredata dalle spiegazioni del prof. Rescio. L'8 ed il 9 settembre si replica, con l'ausilio di uno storico dell'arte messo a disposizione dal Comune, poi il 14 settembre, in Sala San Felice, ci sarà il convegno "Giovinazzo tra fonti storiche e archeologiche. Quale futuro".

Interessante il weekend del 15 e 16 settembre, quando nel piazzale Aeronautica Militare, a Levante, ci sarà la rievocazione storica curata dall'Associazione Impuratus. Chiusura con un doppio appuntamento in collaborazione tra Comune di Giovinazzo e Soprintendenza: il 22, alle 19.30, nell'area del Dolmen di San Silvestro, ci sarà lo spettacolo "La festa di Ognissanti" messo in scena dall'associazione Malalingua, mentre il 23 settembre, sempre nella stessa location ma alle ore 20.00, Giovinazzo celebrerà "Le giornate Europee del Patrimonio 2018".

Tanti appuntamenti differenti, tanta voglia di cultura e di un turismo "alto" interessato alle bellezze ed alla storia della nostra cittadina. Una scommessa che ci auguriamo possa essere vincente.