Cavalcaferrovia, Francesca Galizia spiega l'impegno del Governo

La risposta della deputata pentastellata al Sindaco Tommaso Depalma

lunedì 5 novembre 2018
A cura di Gianluca Battista
Oltre al tema della discarica, ce n'è un altro che sta animando il dibattito politico cittadino: quello legato alle condizioni del cavalcaferrovia di via Daconto. Il Sindaco Tommaso Depalma, dopo un nostro report che testimoniava la caduta di calcinacci, aveva ribadito che il Comune di Giovinazzo aveva già inviato la relazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed aveva provveduto a verificare la stabilità del ponte.

Depalma aveva anche chiesto un aiuto ai parlamentari del territorio, soprattutto a quelli di maggioranza, affinché si adoperassero per far giungere in Puglia i fondi necessari ad intervenire sulla struttura, comunque usurata dal tempo, nonostante i lavori di consolidamento del 2008.

Sulla vicenda, sentendosi anche chiamata in causa, è intervenuta la deputata del MoVimento 5 Stelle, Francesca Galizia che ha ribadito il suo sforzo per la risoluzione definitiva di un problema che in campagna elettorale, un anno e mezzo fa, aveva sollevato proprio suo padre Antonio, candidato primo cittadina per una coalizione di civiche di centrodestra.

«Qualche giorno dopo la circolare del Ministro Toninelli - ha raccontato Francesca Galizia - , che invitava le Amministrazioni locali a segnalare le infrastrutture che necessitano di interventi, mi sono personalmente interessata a chiedere conferma della segnalazione del cavalcaferrovia al Sindaco di Giovinazzo. Dopo la conferma, ho provveduto anche ad informare RFI. A breve saranno messi a disposizione fondi ministeriali per interventi sulla viabilità. Da parte nostra - ha confermato la portavoce alla Camera dei 5 Stelle - c'è la massima disponibilità a risolvere i problemi della cittadinanza: in questi giorni abbiamo votato in Parlamento il Decreto emergenze e lo abbiamo fatto soprattutto per trovare una soluzione alla drammatica sciagura di Genova. La politica però non deve intervenire solo nelle emergenze - ha rimarcato -: è necessario che sia più attenta e che lavori per la prevenzione».

«Per questo - ha proseguito l'esponente pentastellata - nella nostra manovra del popolo a favore degli enti territoriali abbiamo istituito un fondo da 3 miliardi per il 2019, 3,4 per il 2020 e altri 2 miliardi per il 2021, che cresceranno fino ai 3,2 miliardi annui nel periodo 2028-2033. Dal 2034 il Fondo ripartirà con 1,5 miliardi annui.

Andiamo così - ha sottolineato Francesca Galizia - ad aiutare comuni, province e regioni su settori vitali come l'edilizia pubblica, la manutenzione e la sicurezza del territorio, la manutenzione della rete viaria, la prevenzione del rischio sismico e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Questi maggiori investimenti locali si vanno ad aggiungere ad 1 miliardo di maggiori fondi derivante dallo sblocco degli avanzi di amministrazione per i comuni virtuosi.

Diamo ossigeno agli enti territoriali - ha voluto ribadire rispondendo a Depalma - massacrati fino ad oggi dal Patto di Stabilità interno e dal principio del Pareggio di Bilancio».

La speranza di tanti giovinazzesi è che presto quei fondi arrivino anche da noi, per consolidare un'opera vitale per la viabilità cittadina.