Appoggio ai candidati PD, Liberi e Uguali attacca Depalma e Sollecito

Una nota per evidenziare le incongruenze degli amministratori in vista delle Elezioni politiche

domenica 18 febbraio 2018
A cura di Gianluca Battista
«Un teatrino disgustoso è andato in scena ieri sera. Michele Emiliano e gli aspiranti parlamentari del PD hanno incontrato in due momenti differenti i simpatizzanti democratici di Giovinazzo e poi Sindaco, Vicesindaco e i loro compari».

Durissima la presa di posizione di Liberi e Uguali Giovinazzo, formazione localmente guidata da Enzo Mastropasqua e Tommi Bonvino e che vede in Nico Bavaro il suo candidato alla Camera, dopo l'incontro avvenuto venerdì tra Michele Emiliano, Governatore della Regione Puglia, Francesco Spina e Loredana Lezoche, candidati del Partito Democratico alle Elezioni Politiche di marzo, con Tommaso Depalma e Michele Sollecito, Sindaco e Vicesindaco eletti in giugno in una coalizione che vede la presenza anche di Forza Italia.

Su quella che da Liberi e Uguali ritengono una incongruenza da parte degli amministratori, si legge: «Uno spettacolo osceno che svela l'affaire Giovinazzo, una vicenda che va al di là del trasformismo e che diventa commistione fra un gruppo di potere che gestisce il territorio regionale in maniera "padronale" e l'Amministrazione comunale di Giovinazzo.

Un'Amministrazione - è l'inevitabile sottolineatura - che si fa eleggere con i voti della destra, da cui si fa spalleggiare per restare a galla, e che puntualmente torna all'ovile dell'amico Governatore [...], con buona pace del mai domo Iannone».

Forte è anche la presa di posizione sulle presunte ingerenze esterne sull'attività amministrativa: «La spregiudicatezza politica di chi ci amministra - chiosano da LeU Giovinazzo - balza lampante agli occhi degli osservatori più attenti ad ogni occasione, relegando il nostro territorio cittadino a un triste destino di terra di conquista da parte del potente di turno».