Addio ad Enzo Castrignano: il cordoglio del mondo cattolico

Un pezzo importante della sua vita è stata spesa per l'associazionismo

martedì 15 gennaio 2019 15.34
Si susseguono in queste ore le testimonianze su Vincenzo Castrignano, sull'uomo impegnato nell'associazionismo cattolico. Da AC è arrivato un messaggio pubblicato sul sito dell'Azione Cattolica diocesana, che recita così: «Stamattina la tristezza e lo sconforto hanno segnato l'inizio della nostra giornata: ci ha lasciato Enzo Castrignano, per tutti noi un testimone ed un esempio di "passione" cattolica e di impegno instancabile. La nostra preghiera lo accompagni nella sua rinascita tra le braccia del Padre».

Toccante anche il ricordo di Graziano Antonio Salvemini, per anni coordinatore di Azione Cattolica nella città di Molfetta: «Ho avuto la fortuna di condividere con te caro Enzo sei anni intensi di presidenza diocesana di AC...entrambi da coordinatori cittadini, tu a Giovinazzo, io a Molfetta!!
A te - continua Salvemini - si deve l'intuizione dei Codici Etici in occasione delle amministrative nelle nostre città, che a Molfetta sono stati il viatico della campagna IO CAMBIO per un voto libero e responsabile. Spesso abbiamo dibattuto in presidenza fino a notte sulla nostra associazione, sull'impegno sociale e politico dei cattolici. Poi hai deciso di passare ai fatti prima con l'Osservatorio per la Legalità e il Bene comune di Giovinazzo e candidandoti poi direttamente come Consigliere comunale. Avrei voluto che continuassi la tua strada - ha ribadito Salvemini - di impegno per la tua città per dimostrare cosa significa fare politica con la P maiuscola! Ti abbraccio Enzo.....guidaci da lassù!».


Anche Vincenzo Bini, della grande famiglia Francescana di Giovinazzo, ha dedicato al dottor Castrignano un post: «Se qualcuno dovesse chiedermi - scrive -"perché la gente ha voluto così bene a Vincenzo Castrignano" gli risponderei, senza esitazioni: "Perché ha voluto bene alla gente"! Ciao Dottore».

Triste il commento della Consigliera comunale di PVA, Sabrina Mastroviti, che negli ambienti cattolici ha maturato la sua crescita personale e che sul suo profilo Facebook ha postato una foto di un abbraccio sul palco, durante la campagna elettorale del 2017, in cui in realtà Castrignano poggia le mani sulle sue spalle, ad incoraggiarla: « I sogni...la speranza. Voi giovani non siete il futuro. Voi siete il presente. I sogni... Noi viviamo di sogni, tutta la vita è un grande sogno che ognuno cerca di realizzare. Se perdiamo i nostri sogni, perdiamo anche il senso della vita. Io credo che il danno più grosso fatto alle nuove generazioni, il tradimento, è stato quello di farvi smettere di sognare, di farvi accontentare del minimo, di farvi vivere solo la quotidianità senza la visone, l'ambizione dei grandi orizzonti... Il grigiore, il fango, non potranno mai avere ragione della luce dei colori della grande bellezza che voi siete.
Enzo, quella tua MANO sulla spalla non farcela mancare mai. GRAZIE».


L'ex vicepresidente diocesano dei giovani di AC, Leonardo de Gennaro, lo ha ricordato anch'egli con affetto: «Caro Enzo - ha scritto nei suoi pensieri inviati alla redazione -, questa mattina non avrei voluto svegliarmi con questo velo di tristezza, però se penso a te la tristezza è l'ultimo dei sentimenti che mi viene in mente, perché tu eri soprattutto una persona appassionata e gioiosa. Grazie alla grande famiglia dell'Azione Cattolica ho avuto la fortuna di conoscerti soprattutto nei sei anni di presidenza diocesana, dove io, giovane in crescita, e tu, persona matura e impegnata, vivevamo fianco a fianco il nostro servizio.
Hai sempre mostrato entusiasmo -
scrive de Gennaro - per tutto, quando abbiamo realizzato il sentiero Frassati hai voluto essere "dei nostri" perché sei sempre stato giovane dentro e fuori, sempre vivace durante i campi diocesani e soprattutto in presidenza, dove potevamo discutere per ore, nel rispetto delle idee di ciascuno, ma con la grande passione che ti e ci contraddistingue tutti. Qualche volta questa grande passione ha portato a scontri più aspri, ma so che in fondo volevi bene a tutte le persone che hai incontrato sul tuo cammino, ne sono sicuro.
Grazie per tutto, quanto hai fatto non andrà perso. Buon viaggio Enzo!».