Raccolta materiale scolastico, ultima chiamata di solidarietà

Donare non è mai abbastanza, soprattutto se l'intento è quello di regalare un sorriso ai più piccoli e far vivere loro la quotidianità in modo normale.

A questo scopo ha mirato la raccolta del materiale scolastico organizzata congiuntamente da Anghellein, la Gioventù Mariana Vincenziana (JMV) ed e dal Gruppo di Volontariato Vincenziano.
Un ciclo di quattro appuntamenti di solidarietà che domani, 10 maggio, si concluderà con l'ultima giornata di raccolta a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare dando anche solo un piccolo contributo.

Chi vorrà rispondere all'appello lanciato dagli organizzatori potrà recarsi in mattinata, dalle 8.30 alle 13, presso le cartolerie Capriccio, Chartarius, Lo Scarabocchio, Mary Poppins, Piumelli, S. Agostino e Tedesco per comprare tutto ciò che potrà servire ai bambini ed ai ragazzi meno fortunati per partecipare in modo dignitoso alla vita scolastica.

Come ci hanno raccontato i vertici delle associazioni organizzatrici, sono tante le famiglie della città che vivono una manifesta condizione di indigenza. Molte segnalano la propria indigenza e chiedono una mano; altre rimangono nell'ombra sperando di mimetizzarsi tra le proprie difficoltà di un qualsiasi cittadino. Nell'uno e nell'altro caso, la vicinanza degli operatori delle associazioni di volontariato è fondamentale a fornire quel necessario supporto materiale, ma soprattutto ad accendere una piccola luce di speranza e di condivisione.

Quanto raccolto domani sarà distribuito dai volontari insieme al materiale donato nel corso della precedente giornata di raccolta, avvenuta lo scorso venerdì 12 aprile. L'auspicio è allora che si apra una vera e propria gara di generosità, efficace nel coinvolgere tutti i giovinazzesi e nel coprire il più possibile le esigenze delle famiglie segnalate per la loro situazione economica precaria.

Sarà un piccolo, ma di sicuro un significativo aiuto, destinato a portare avanti una causa nobile, che ci spinge ad essere più uniti e più vicini gli uni agli altri nel concreto.