Il cantiere del lungomare Esercito Italiano
Il cantiere del lungomare Esercito Italiano
Territorio

Aperti i cantieri a Ponente e Levante

Giovedì conferenza stampa di presentazione alle ore 12.00

Adesso è tutto vero.

Da questa mattina sono stati aperti i cantieri sui due lungomare, quello di Ponente e quello di Levante. Due tipi di interventi completamente diversi, visto che nel primo caso si tratterà di rinforzare l'assetto dell'intera fascia costiera (circa 400 metri), con frangiflutti posti ad una trentina di metri dalla costa ed a circa 10 di profondità, con lavori anche alla fogna bianca, mentre nel secondo si procederà al restyling completo del lungomare Esercito Italiano.

A Ponente stanno iniziando i rilevamenti nelle acque e per le ore 13.30 è atteso l'arrivo di container per la cantierizzazione dell'area da parte della ditta Turco di Bari, un'azienda specializzata nella costruzione di acquedotti, fognature, strade e opere marittime che si è aggiudicata la gara con il 33% di ribasso sul prezzo base fissato nel progetto ad 1.581.000 euro.

Giovedì mattina, alle ore 12.00, l'Amministrazione comunale esplicherà meglio le caratteristiche dei due cantieri in una conferenza stampa in Aula Consiliare, all'interno di Palazzo di Città.

Se per il lungomare Marina Italiana si tratta di una sorta di liberazione, dopo che erano fluiti fondi per 2 milioni di euro circa nella casse comunali nel 2008, quando a governare la città c'era il centro-sinistra e quei soldi hanno rischiato più volte di esser persi per ricorsi amministrativi, gare ripetute ed impasse burocratici, a Levante il progetto è praticamente nuovo, quasi totalmente rivisto dalla attuale Amministrazione targata Tommaso Depalma.

In quel caso la ditta aggiudicataria è la EC Group Costruzioni s.r.l. di Modugno con un ribasso economico del 5,213% sull'importo dei lavori di 1.312.000 euro soggetto a ribasso. Si tratta di un progetto finanziato in parte con fondi regionali POC Asse VII, Linea di interventi 7.1, Azione 7.1.1 ed in parte con 179.433,00 euro di fondi del Bilancio comunale.

I lavori riguarderanno una superficie complessiva di 650 metri, divisa in 5 macro aree, che a partire da nord sono state definite area "Teatro", area "Lido", area "Pedonale", area "Piazza San Marcello" e area "Pista ciclabile".

Sinteticamente il progetto prevede la riqualificazione del belvedere sul porto antico e la sistemazione a piazza della superficie annessa oltre all'inserimento di arredo urbano nel'area "Teatro", alle spalle del palazzo Ducale, e la realizzazione di pontili in legno per la camminata e la sosta oltre a rampe mobili per la balneazione nell'area "Lido", lungo la spiaggia prospiciente il porto vecchio.

Ed ancora: la realizzazione di una nuova pavimentazione e l'integrazione della pubblica illuminazione attraverso l'inserimento di nuovi corpi illuminanti nell'area "Pedonale", lungo via San Domenico Maggiore, la realizzazione di una nuova pavimentazione ed elementi di arredo urbano nell'area "Piazza San Marcello" (l'attuale piazzale Leichardt, nda) e la sistemazione della pista ciclabile in quota nell'area "Pista ciclabile".

Notizie attese da tutti i giovinazzesi e dai tanti che vengono a far visita a questa cittadina da fuori. Notizie che, in ottica futura, potrebbero voler dire ulteriore rilancio per il turismo locale, che, durante la stagione estiva, ha fatto registrare un significativo aumento di presenze soprattutto di turisti stranieri.

Fuori dalla gabbia a Ponente (anche se ci vorranno mesi, ndr), finalmente, con un nuovo volto a Levante. Si rimette in moto la macchina dei Lavori Pubblici e, forse, si potrà tirare un sospiro di sollievo dopo anni di attese vane.
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