1° Festival Italiano di Aerografia, il programma dell'ultima giornata

Tanti eventi anche nell'ultima giornata del 1° Festival Italiano di Aerografia, in svolgimento presso l'Istituto Vittorio Emanuele II a Giovinazzo.

La kermesse, diretta dal maestro Mario Romani, sarà visitabile dalle 9.30 fino a sera, per un'ultima scorpacciata di eventi ed arte generata dall'aerografo.

Si inizia alle 9.30 con l'apertura dell'ultimo segmento del contest "1° Airbrush Talent Show", con artisti da tutta Italia ed un ungherese in gara per accaparrarsi il titolo di migliore creazione. Dalle 10.00 si riapre uno spazio molto amato dal pubblico femminile, quello del cake design, con prove pratiche di modellamento della pasta di zucchero da parte di Serena Sardone, campionessa del mondo in questa attività.

Alle 11.00 i partecipanti al Festival dovranno cimentarsi in demo pratiche davanti ad una giuria, il cui giudizio, insieme alla votazione del pubblico, determinerà la classifica finale. Mezz'ora più tardi, nell'Auditorium, incontro con Giulia Riva dal titolo "Dalla grafica alla pittura passando per l'aerografo, un viaggio bel NON - realismo". Modera Marilena Farinola.

Il momento della verità giungerà alle 12.00, con la fine della votazione popolare per i tre contest: quello riservato alle creazioni live degli airbrusher, quello legato al cake design e quello del concorso "Dipingi il vino", che vede gli artisti alle prese con creazioni per etichette.

Chiusura questo pomeriggio alle 15.00, nell'Auditorium, con le premiazioni. Si parte proprio da "Dipingi il vino", per poi passare a quelle del contest Cake Design, a quella della giuria popolare per l'Airbrush Talent Show e poi a quella del Contest Live.

E se non bastasse, in mattinata nell'Auditorium, l'artista Fabio Franchini, in arte Frank FK, incontra i parenti di John Turturro, al quale sta dedicando un meraviglioso murales ormai praticamente completato e di cui farà dono alla città. E poi, per tutta la giornata sarà possibile cimentarsi con l'aerografo in una postazione di prova e degustare gratuitamente vini, non prima di aver visitato la mostra di quel genio che risponde al nome di Renato Casaro all'interno della Sala Primavera.