Il Giovinazzo attende la visita dell’Apricena

I dauni galvanizzati dal successo col Monte Sant’Angelo. Nei biancoverdi non ci sarà lo squalificato Petaroscia

sabato 6 dicembre 2014 16.10
Il Giovinazzo di Angelo Germinario, nel tredicesimo turno d'andata del campionato di Promozione, va all'inseguimento della sesta vittoria consecutiva, ancora sull'erba artificiale del San Pio di Bari.

Ci proverà, domenica alle ore 14.30, contro la Madre Pietra Apricena di Danilo Rufini (l'allenatore che ha portato il San Severo dalla Pro­mozione in serie D), una formazione galvanizzata dal successo casalingo col Monte Sant'Angelo, ma relegata nelle sabbie mobili della classifica. In vista del match contro i dauni non ci saranno Pappapicco (liberato dalla società), gli infortunati Roncone, Trillo e Lops e lo squalificato Petaroscia, mentre l'attaccante Fanfulla, reduce dalla prima doppietta stagionale contro il Real Bat, adesso non vuole più fermarsi: «È stata una vera e propria liberazione - confessa -. Vorrei tanto trascinare il Giovinazzo ai vertici della classifica di Promozione, ma a parte tutto piedi per terra, umiltà e sudore in campo. E i risultati verranno». Il club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo, partito a fari spenti, è attualmente terzo in classifica, a sole cinque lunghezze dalla capolista Gravina. «Cercheremo di fare più punti possibili - conclude - e magari raggiungere i play-off, ma siamo consapevoli che non sarà facile».

Il Giovinazzo, intanto, è vigile sul mercato dicembrino. Detto di Pappapicco, il sodalizio biancoverde riabbraccia il difensore Gaetano Scorcia e pensa a rinforzare il reparto avanzato: dopo l'accordo sfumato col giovinazzese Davide Ventura (rimasto con l'Atletico Mola, in Eccellenza) il primo obiettivo è un attaccante.