Una domenica alla scoperta di Molfetta
La FeArt e lo IAT organizzano visite guidate nel centro storico con giovani ciceroni
domenica 29 maggio 2016
13.33
L'hanno chiamata "Raccontami Molfetta" ed è una iniziativa a cura della Società Cooperativa FeArt, giovane azienda che gestisce il Museo Diocesano, e dello IAT locale, maturata nell'ambito del Progetto di Alternanza Scuola – Lavoro con il Liceo "Vito Fornari", che ha interessato alcuni studenti dell'indirizzo linguistico, guidandoli alla scoperta e alla conoscenza del settore turistico e culturale.
Stamane, domenica 29 maggio, saranno gli studenti a fare da ciceroni all'interno del borgo antico molfettese, con diversi visitatori che arriveranno anche da Giovinazzo e dai comuni viciniori, appassionati di storia, cultura ed arte. La visita prevede un suggestivo giro della città vecchia e dei monumenti di particolare interesse, quali il Torrione Passari, la Chiesa della Morte, il Duomo antico.
Le visite, che sono gratuite, si terranno dalle ore 10.00 alle ore 13.00, con un primo turno previsto per le 10.30 ed un secondo per le 11.30. Potrete avere tutte le info del caso presso l'Ufficio IAT di Molfetta, oppure chiamando al numero 080 3340519.
Questa iniziativa chiude un altro weekend all'insegna della cultura proprio grazie al Museo Diocesano. Già nella giornata di ieri, infatti, sia al mattino che al pomeriggio, la Società Cooperativa FeArt ha accompagnato famiglie e scolaresche in laboratori didattici, perfomance di danza e teatro, cacce al tesoro, grazie alla preziosa collaborazione dei "Fatti d'Arte". L'ambito era quello dell'iniziativa "Che facciamo di bello? Musei e Sperimentazioni a Sud" , pensata da Ulixes scs e sviluppata nell'ambito del progetto S.M.AR.T – Servizi Museali Artistici e Teatrali, (Progetto "All Art", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, vincitore dell'avviso pubblico del "Giovani per il sociale"). Un modo alternativo per conoscere il patrimonio artistico di Puglia e Basilicata, vista l'adesione di importanti poli museali, educando al bello le nuove generazioni.
Ieri, tra gli altri momenti di totale immersione nella cultura e nella bellezza, è stata aperta la meravigliosa Biblioteca Monumentale e la Pinacoteca Antica, due chicche imperdibili anche per i tanti giovinazzesi che ancora non le avessero visitate.
Il Museo Diocesano di Molfetta continua a proporre con grande costanza progetti che avvicinano ragazzi e famiglie al meraviglioso mondo della cultura. Ed in un Paese capace assai di rado di investire in tutto il bello che possiede, questo è un grandissimo merito.
Stamane, domenica 29 maggio, saranno gli studenti a fare da ciceroni all'interno del borgo antico molfettese, con diversi visitatori che arriveranno anche da Giovinazzo e dai comuni viciniori, appassionati di storia, cultura ed arte. La visita prevede un suggestivo giro della città vecchia e dei monumenti di particolare interesse, quali il Torrione Passari, la Chiesa della Morte, il Duomo antico.
Le visite, che sono gratuite, si terranno dalle ore 10.00 alle ore 13.00, con un primo turno previsto per le 10.30 ed un secondo per le 11.30. Potrete avere tutte le info del caso presso l'Ufficio IAT di Molfetta, oppure chiamando al numero 080 3340519.
Questa iniziativa chiude un altro weekend all'insegna della cultura proprio grazie al Museo Diocesano. Già nella giornata di ieri, infatti, sia al mattino che al pomeriggio, la Società Cooperativa FeArt ha accompagnato famiglie e scolaresche in laboratori didattici, perfomance di danza e teatro, cacce al tesoro, grazie alla preziosa collaborazione dei "Fatti d'Arte". L'ambito era quello dell'iniziativa "Che facciamo di bello? Musei e Sperimentazioni a Sud" , pensata da Ulixes scs e sviluppata nell'ambito del progetto S.M.AR.T – Servizi Museali Artistici e Teatrali, (Progetto "All Art", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, vincitore dell'avviso pubblico del "Giovani per il sociale"). Un modo alternativo per conoscere il patrimonio artistico di Puglia e Basilicata, vista l'adesione di importanti poli museali, educando al bello le nuove generazioni.
Ieri, tra gli altri momenti di totale immersione nella cultura e nella bellezza, è stata aperta la meravigliosa Biblioteca Monumentale e la Pinacoteca Antica, due chicche imperdibili anche per i tanti giovinazzesi che ancora non le avessero visitate.
Il Museo Diocesano di Molfetta continua a proporre con grande costanza progetti che avvicinano ragazzi e famiglie al meraviglioso mondo della cultura. Ed in un Paese capace assai di rado di investire in tutto il bello che possiede, questo è un grandissimo merito.