Tutti gli appuntamenti della domenica giovinazzese

Mostre, presepi, presentazioni di libri, degustazioni e laboratori artistici per bimbi nel menù

domenica 13 dicembre 2015 20.03
A cura di Gianluca Battista
La cura tutta giovinazzese per non annoiarsi mai ricomincia questa mattina, nella sala Clessidra dell'Istituto Vittorio Emanuele II, con la mostra di presepi dell'associazione Amici del Presepio, che esporranno vere e proprie opere d'arte sul tema della Natività dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e poi, nel pomeriggio, dalle ore 18.00 alle ore 20.00.

L'iniziativa è inserita nel folto cartellone del Natale 2015 approntato dagli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive del Comune di Giovinazzo. Nello stesso ambito vanno ad inserirsi il laboratorio creativo/manipolativo "Realizza doni con materiali di riciclo", tenuto dalla scenografa Vicky Depalma, e nel laboratorio di canto, a cura di Anna Catino e Valeria Scivetti, che partiranno dalle ore 17.00 in sala San Felice. Uno spazio, quello del borgo antico, in cui sta lavorando davvero bene l'associazione Tracce col suo "Natale senza confini". Stasera, contestualmente ai laboratori artistici dedicati ai più piccoli, ancora spazio allo "ScambiaLibro", un'occasione imperdibile per gli amanti della lettura.

All'IVE prosegue la straordinaria rassegna "Experimenta. Rigeneriamo cultura", voluta dall' Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo ed è patrocinata da Città Metropolitana di Bari e Comune di Giovinazzo. La sapiente regia del Delegato alla struttura, Nicola De Matteo, ha previsto per questo pomeriggio, alle ore 18.00, il seminario "La cultura in tavola", che vedrà protagoniste Paola di Chiara, Angela Di Liso e Paola Sorrentino, con degustazioni appetitose.

Alle ore 20.00, ancora in auditorium, sarà presentato il libro "Il meglio Sud - Attraversare il deserto, superare il divario" scritto da Lino Patruno, per anni direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno e oggi editorialista e saggista di fama. Si parlerà del pregiudizio che penalizza il Mezzogiorno socialmente ed economicamente, quando poi il Nord, che «si sforza di nascondere la polvere sotto il tappeto, si rivela molto peggio di quanto cerchi ipocritamente di apparire».

In via Sasso mercatini natalizi dei commercianti, per chi non ama troppo la cultura ma vuol sentire il calore delle tradizioni, voluto dall'ARAC e dagli esercenti della zona, a partire dalle ore 18.30. Prosegue intanto presso la chiesa della Madonna di Costantinopoli la mostra di presepi creati da Angelo Raco, mentre presso l'altro scrigno della città vecchia, Santa Maria degli Angeli, sono esposte le opere di Alessandro Cavaliere, tutte rigorosamente in stile napoletano settecentesco. Entrambe aprono alle ore 19.00 e chiudono tra le ore 21.30 e le ore 22.00.

E se non lo avete ancora visitato, dovete passare a visitare anche il grande presepe di Saverio Amorisco, nella chiesa del Carmine, in via Cattedrale. Quest'anno il titolo è "Il povero parla e il Signore lo ascolta", per un'opera che abbraccia il visitatore e che fa riferimento al Salmo 34.

Presso le sale del Bastione, infine, prosegue il Premio Nazionale Natiolum, a cura dell'AM Art Gallery di Antonella Merra. Un premio che consta di due sezioni: quella artistica e quella poetica, che ha vissuto ieri sera una serata speciale. La collettiva che ha come tema "Il cibo: nutrimento per il corpo, nutrimento per l'anima" resterà aperta fino alle ore 22.00 ed avrà il suo epilogo nella serata del 20 dicembre con la premiazione.