Le reliquie di San Vincenzo de' Paoli sono a San Domenico (FOTO)
Ieri la toccante cerimonia della traslazione dall'Istituto San Giuseppe
sabato 21 ottobre 2017
06.00
Le reliquie di San Vincenzo de' Paoli sono giunte ieri sera nella Parrocchia di San Domenico e resteranno nella centralissima chiesa giovinazzese fino a domani, domenica 22 ottobre.
L'arrivo era avvenuto nel primissimo pomeriggio presso l'Istituto San Giuseppe. Poi la breve processione con la cerimonia di traslazione fino a San Domenico, dove ad accoglierle c'erano il parroco don Pietro Rubini, dal presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, ed una gran folla di fedeli e devoti.
Al termine della celebrazione della Santa Messa, particolarmente intenso il momento di riflessione animato da Padre Salvatore Farì. Poi il consueto sfilare dei devoti davanti alle reliquie di colui il quale amò tanto i poveri da farne il centro della sua esistenza e della sua missione. Un altissimo e virtuoso messaggio che hanno fatto del sacerdote francese, a suo modo, un uomo rivoluzionario per il tempo in cui visse (XVII sec.), capace di scardinare con l'esempio stolte credenze e barriere fra ceti sociali.
Ed è per questo che domani, presso la Parrocchia si terrà il "Pranzo della Solidarietà" organizzato dalla Famiglia Vincenziana. In serata, le reliquie lasceranno Giovinazzo dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo, S. E. Mons. Domenico Cornacchia con la partecipazione delle autorità, dei gruppi e delle associazioni parrocchiali.
La Congregazione della Missione, le Figlie della Carità, l'Associazione della Medaglia Miracolosa, il Volontariato Vincenziano, le Cooperatrici Vincenziane e soprattutto l'attivissima Gioventù Mariana Vincenziana hanno così regalato a Giovinazzo tre giorni di spiritualità intensa, di riflessione e di preghiera comunitaria dall'alto valore pratico e non solo simbolico.
L'arrivo era avvenuto nel primissimo pomeriggio presso l'Istituto San Giuseppe. Poi la breve processione con la cerimonia di traslazione fino a San Domenico, dove ad accoglierle c'erano il parroco don Pietro Rubini, dal presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, ed una gran folla di fedeli e devoti.
Al termine della celebrazione della Santa Messa, particolarmente intenso il momento di riflessione animato da Padre Salvatore Farì. Poi il consueto sfilare dei devoti davanti alle reliquie di colui il quale amò tanto i poveri da farne il centro della sua esistenza e della sua missione. Un altissimo e virtuoso messaggio che hanno fatto del sacerdote francese, a suo modo, un uomo rivoluzionario per il tempo in cui visse (XVII sec.), capace di scardinare con l'esempio stolte credenze e barriere fra ceti sociali.
Ed è per questo che domani, presso la Parrocchia si terrà il "Pranzo della Solidarietà" organizzato dalla Famiglia Vincenziana. In serata, le reliquie lasceranno Giovinazzo dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo, S. E. Mons. Domenico Cornacchia con la partecipazione delle autorità, dei gruppi e delle associazioni parrocchiali.
La Congregazione della Missione, le Figlie della Carità, l'Associazione della Medaglia Miracolosa, il Volontariato Vincenziano, le Cooperatrici Vincenziane e soprattutto l'attivissima Gioventù Mariana Vincenziana hanno così regalato a Giovinazzo tre giorni di spiritualità intensa, di riflessione e di preghiera comunitaria dall'alto valore pratico e non solo simbolico.