La Conferenza Episcopale Pugliese riunita al Seminario regionale di Molfetta

Decise anche le linee guida per le processioni e le feste patronali

domenica 13 giugno 2021
Nella mattinata di martedì 8 giugno presso il Seminario regionale pugliese "Pio XI" si è svolta la riunione della Conferenza Episcopale Pugliese.

Diversi i punti all'ordine del giorno dell'incontro dei presuli delle Diocesi pugliesi.
La riunione si è aperta con la condivisione dell'esperienza vissuta nel corso dell'assemblea generale della CEI (Roma, 24-27 maggio 2021): accogliendo l'invito del Santo Padre, i vescovi pugliesi si mettono in cammino per avviare nelle Diocesi il cammino sinodale che vedrà impegnate le Chiese che sono in Italia fino al 2023. Al cammino sinodale, in particolare, sarà dedicata una riflessione più ampia ed articolata nel corso della prossima riunione della Conferenza che si terrà a settembre.

La preparazione alla celebrazione a Taranto della 49a Settimana Sociale dei cattolici italiani dal 21 al 24 ottobre prossimi è stata al centro dell'intervento di S.E. Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto e Presidente del Comitato delle Settimane Sociali; il presule ha manifestato la propria soddisfazione "per la presenza di numerose buone pratiche che coniugano lavoro ed ecosostenibilità diffuse nel territorio pugliese, e che saranno visitate dai convegnisti". Le Diocesi di Puglia stanno vivendo in maniera molto intensa il percorso di preparazione all'evento con tre incontri che sono stati distribuiti tra nord (15 maggio), centro (29 maggio) e sud (21 maggio) della Regione e che vede coinvolte anche le università e le associazioni dei lavoratori.

Il Rettore del Seminario regionale, Mons. Gianni Caliandro, ha presentato ai Vescovi pugliesi le attività della comunità del Seminario Regionale nell'anno formativo che sta volgendo alla conclusione e che sono continuate grazie alla distribuzione delle classi in varie sedi per prevenire e limitare il diffondersi del contagio fra i 115 seminaristi.
Nel nuovo anno formativo ripartirà l'esperienza formativa del VI anno.
I vescovi, nell'esprimere gratitudine al Rettore e alle équipe del Seminario e del Propedeutico, hanno preso atto dell'avvicendamento di alcuni formatori e provvedono alla individuazione di nuovi accompagnatori dei giovani seminaristi. Al contempo si sono resi conto che, in questo tempo di cambiamento, sarà necessario riflettere sulla ricaduta che si ha nella formazione in seminario e su quella permanente del clero.

In seno alla Conferenza Episcopale Pugliese sono state affidate alcune deleghe: S. E. Monsignor Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto, Delegato per l'Ecumenismo e il dialogo Interreligioso, al posto di S.E. Monsignor Francesco Cacucci; la professoressa Maria Bisceglie, dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, Delegata Regionale del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale.

Per quanto concerne le feste patronali, è stato ribadito che restano in vigore le indicazioni date lo scorso anno per la celebrazione eucaristica, le manifestazioni di fede che si svolgono in chiesa e per quanto è di competenza dell'autorità ecclesiastica. Per le processioni, i concerti e le fiere, che non possono tenersi senza la previa autorizzazione dell'autorità civile (che in maniera eccezionale ha limitato tutto ciò che può provocare assembramenti), si continuerà a rispettare quanto stabilito dal Governo.

Il Preside della Facoltà Teologica Pugliese, don Vito Mignozzi, ha presentato ai Vescovi la proposta formativa per l'anno accademico 2021-2022 con i corsi ordinari della specializzazione in Teologia dogmatica e con un corso di alta formazione sulla esortazione post-sinodale Amoris laetitia. Questo corso rappresenterà certamente un valido supporto alla vita pastorale delle Diocesi.

Durante i lavori è intervenuto don Michele Falabretti, Direttore dell'Ufficio CEI per la Pastorale Giovanile, il quale ha illustrato il progetto "Seme divento" che intende aiutare le comunità parrocchiali in una rinnovata proposta pastorale rivolta agli adolescenti e curato del Servizio per la Pastorale giovanile, l'Ufficio catechistico e l'Ufficio per la Pastorale della famiglia della CEI. Alla presentazione del progetto è seguito un momento di dialogo tra don Michele e i Vescovi sulla situazione giovanile nel contesto della post-pandemia e sull'identità dei Servizi diocesani per la Pastorale giovanile.