L'Orchestra Filarmonica Pugliese e Maria Pia Piscitelli illuminano la sera giovinazzese

Ieri sera a Sant'Agostino il primo appuntamento con la stagione 2017 della #PrimaVera Musicale

sabato 6 maggio 2017 06.00
A cura di Marzia Morva
Non è stata una prima banale e non poteva esserlo con protagonisti di quel calibro. È partita ieri sera, in una gremita Parrocchia Sant'Agostino, la seconda stagione concertistica della #PrimaVera Musicale giovinazzese, la rassegna voluta dal Raggruppamento Temporaneo di scopo formato dalla Polifonica, dall'Associazione Musicale "Giuseppe Verdi" e dal Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo", realizzata grazie al sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.

Protagonisti della serata l'Orchestra Filarmonica Pugliese, diretta dall'eccellente Maestro Giovanni Minafra, e il soprano Maria Pia Piscitelli, artista giovinazzese nota in tutto il mondo, che hanno letteralmente illuminato la serata, presentata da Fabiana Aniello.

Un pubblico proveniente da tutto il circondario, attento e preparato, ha assistito ad un programma vario ed affascinante, che ha attraversato i secoli toccando mostri sacri della lirica sino a giungere a compositori contemporanei.

L'incipit è stato quello del "Preludio" da "La Traviata" di Giuseppe Verdi. Poi l'Orchestra Filarmonica Pugliese, nelle cui file suonano anche tre giovani musicisti locali, ha offerto al pubblico la "Sinfonia in Do" di Ferdinando Provesi, l'Intermezzo da "La Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni, passando per la Sinfonia da "La scala di seta" di Gioacchino Rossini. Passaggio complesso e suggestivo quello dell' "Entr'act" dalla "Carmen" di George Bizet, seguito dalle "Danze Rumene" di Bèla Bartok e dal "Palladio" di Karl Jenkins.

Chiusura con due grandissimi della musica contemporanea, come Nino Rota ed Ennio Morricone. Eseguiti rispettivamente il tema da "Romeo e Giulietta", colonna sonora dell'omonimo film diretto da Franco Zeffirelli, e il "Love Theme" dell'indimenticabile Nuovo Cinema Paradiso, premio Oscar diretto da Giuseppe Tornatore.

Entrata in scena, Maria Pia Piscitelli, che non ha nascosto la sua grande emozione nell'essere tornata nella sua cittadina d'origine, si è esibita in uno strepitoso "Vissi d'Arte", tratto dalla "Tosca" di Puccini. Il bis, chiamato a gran voce dal folto pubblico, è stato dedicato ancora al compositore toscano con "Oh mio babbino caro" dall'atto unico "Gianni Schicchi".

«Vorrei abbracciare tutti - ha affermato il soprano -. Di fronte a questa platea splendida e numerosa non si può che essere commossi! Essere qui, dopo trent'anni di carriera, dimostra che, quando si crede in qualcosa nella vita, bisogna seguire quel qualcosa. Le passioni vanno coltivate ed auguro ai giovani qui presenti di poter inseguire i loro sogni.

Il canto lirico - ha proseguito Maria Pia Piscitelli - non è uno studio comune e semplice. Io ho cercato di convincere i miei genitori e poi mi sono impegnata tanto, credendo in me stessa. Dico ai genitori, quindi, - ha continuato - di seguire i figli per permettere loro coltivare i sogni.

Vorrei ricordare - ha sottolineato la Piscitelli - che io sono una di voi, cresciuta in queste strade tranquille. Giovinazzo è un paese con gente gioviale e di grande umanità. Ho portato sempre il mio paese nel cuore in giro per i teatri più belli e prestigiosi del mondo e, senza presunzione, posso dire di essere rimasta la Maria Pia di sempre. Sono sempre la stessa!».

A fine serata, il soprano è stata omaggiata dal Sindaco, Tommaso Depalma, e dall'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino, con una targa, simbolo di gratitudine e riconoscenza di tutta la sua città. Una città che la ama e che continuerà a sostenerne il suo meraviglioso ed ormai ultratrentennale percorso artistico.

Entrambi gli amministratori hanno espresso all'artista un sentimento diffuso ed hanno inteso ribadire l'importanza del progetto sinergico portato avanti dalle tre associazioni musicali giovinazzesi.

Una serata da ricordare, ben congegnata dal direttore artistico della rassegna, Gaetano Depalma, ed a cui dedichiamo la nostra gallery con gli scatti di Gianluca Battista e Giuseppe Dalbis.

I prossimi due appuntamenti con la #PrimaVera Musicale 2017 sono già fissati: domenica 21 maggio, con inizio fissato sempre alle 20.30, sarà presentato l'album "Soundtrack Cinema" di Mirko Signorile, che si esibirà all'interno del chiostro dell'Hotel S.Martin, nel centro storico giovinazzese. Si chiude domenica 28 maggio, ancora alle 20.30, sulla terrazza del Circolo Tennis "Marcello Renna", con l'Aldo Bucci Quartet accompagnato alla chitarra dal bravo Guido di Leone.





Concerto Primavera Musicale © Giuseppe Dalbis