L'ARAC Giovinazzo sottolinea: «Noi indipendenti dai partiti politici»

Una nota dell'associazione che riunisce ristoratori, albergatori e commercianti

venerdì 1 maggio 2020
Una nota lineare, chiarissima, che mette fine a voci incontrollate e ad un chiacchiericcio cittadino di cui in tanti farebbero a meno. L'ARAC Giovinazzo, l'associazione che mette insieme ristoratori, albergatori e commercianti della città prende le distanze da qualsiasi strumentalizzazione politica, di qualunque parte, ribadendo autonomia ed indipendenza. L'ARAC, si legge tra le righe, è uno strumento fondamentale per la concertazione con le istituzioni locali ed è aperta al dialogo con chiunque, come più volte ribadito anche nella nostra diretta di lunedì 27 aprile dal presidente Luca Barbone. Di seguito la nota integrale. (G.B.)

«In virtù degli ultimi accadimenti riguardanti l' ARAC, vorremmo in questa nota precisare alcuni punti fondamentali:
1- L'ARAC è un'associazione di commercianti esistente a Giovinazzo da molti anni ed al momento è un interlocutore molto importante per porre in comunicazione il tessuto commerciale e la Pubblica Amministrazione.
2 - Consapevoli del nostro ruolo, invitiamo tutti i commercianti di Giovinazzo che non siano già iscritti ad avvicinarsi all'associazione perchè mai come in questo momento è necessario compattarsi e fare fronte comune per affrontare le problematiche della riapertura, per avere una voce unica e forte nei confronti di tutti i nostri interlocutori sia in sede di concertazione con le Pubbliche Amministrazioni, sia in sede di trattative commerciali con fornitori di beni e servizi, nonchè nelle eventuali code giudiziarie che la situazione drammatica che stiamo vivendo potrebbe produrre. È impensabile per una singola attività avere il medesimo peso di un'associazione che invece rappresenti il commercio in toto.
3 - E' fondamentale sottolineare l'indipendenza assoluta dell'associazione stessa da tutti i Partiti politici, dai movimenti e dai comitati, dalle Amministrazioni e dalle Opposizioni (qualunque esse siano senza distinzioni di "colori") poiché l' unico e solo scopo dell'associazione stessa è quello di tutelare il commercio e di promuoverlo nel migliore dei modi; è una conseguenza logica che un'associazione di commercianti si interfacci ai propri amministratori e cerchi in tutti i modi di trovare orizzonti comuni per il bene della comunità tutta ed è assolutamente fuori luogo far passare gli interessi del comparto commerciale come una simpatia/antipatia nei confronti delle amministrazioni in carica. A tutte le forza politiche, senza distinzione alcuna tra maggioranze e opposizioni, dichiariamo pubblicamente di essere a completa disposizione per raccogliere suggerimenti utili ad uscire da questo momento drammatico che il commercio sta vivendo; di contro, tutte le esternazioni prive di proposte concrete e realizzabili in tempi brevi saranno annoverate come banali argomentazioni da bagarre politica di cui possiamo fare benissimo a meno.
4 - Ci teniamo a suggerire inoltre a tutta la stampa locale e non, che siamo disponibilissimi a fornire qualunque tipo di informazione inerente il nostro operato, le nostre progettualità e le nostre problematiche; al contrario, potrebbe apparire superficiale parlare di ARAC senza parlare con l'ARAC.
5 – Ribadendo che l'ARAC non ha identità politiche né finalità differenti da quelle citate nel punto 3, ci teniamo a sottolineare la totale apertura dell'associazione al confronto e al dialogo. Qualunque soggetto abbia idee e proposte da sottoporre alla nostra attenzione, e quindi poi da sottoporre ai nostri amministratori, non deve far altro che contattarci. Saremo sempre pronti ad ascoltare, discutere e riportare le istanze nelle opportune sedi di competenza.
In conclusione rimarchiamo l'importanza stessa dell'associazionismo se il fine ultimo è proprio quello di migliorare le condizioni del commercio locale e quindi, di conseguenza, il benessere di tutta la comunità».


ARAC GIOVINAZZO