Cambiamento climatico, Giovinazzo dice "sì" alla proposta di Sinistra Italiana

Sarà discusso un Piano specifico fondamentale per uno sviluppo sostenibile della città

domenica 30 luglio 2023 11.25
A cura di Gianluca Battista
Il Consiglio comunale tenutosi venerdì 28 luglio ha votato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dall'esponente Nando Depalo di Sinistra Italiana intitolato "Piano di adattamento al cambiamento climatico". Se ne discuterà dunque nella prossima assise.

«In Puglia - spiega una nota del partito - sono 230, su 257, i comuni a rischio di dissesto idrogeologico con differente pericolosità idraulica e geomorfologica; di questi ben il 90% dei comuni della provincia di Bari. La Puglia, infatti, è una delle regioni più a rischio per siccità e desertificazione. Perciò abbiamo chiesto al Sindaco e alla Giunta di impegnarsi per l'attuazione di un Piano di adattamento al cambiamento climatico della città di Giovinazzo, quale strumento volontario di pianificazione che dovrà promuovere misure che rendano il nostro territorio meno vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico».

Un passo importante che tocca un settore fondamentale per lo sviluppo sostenibile della città e che potrebbe permettere di evitare sciagure come quelle che hanno colpito ripetutamente altre zone del nostro Paese, causando morti e devastazione. Uno strumento che aiuterà, laddove dovesse essere approvato in via definitiva ed adottato, anche ad andare nella direzione di una reale salvaguardia delle risorse primarie a favore di interi comparti dell'economia cittadina.

A margine della seduta della massima assise, la segretaria di Sinistra Italiana Giovinazzo, Gaia Giannini, ha dichiarato: «Grande soddisfazione sulla decisione all'unanimità del Consiglio Comunale di discutere l'ordine del giorno presentato dal nostro consigliere. In attesa del prossimo Consiglio siamo disponibili ad incontrare tutti i partiti di maggioranza e opposizione per condividere la proposta e per poter insieme votarla all'unanimità. Un passo importante che porterà a una discussione e a una visione di come potrebbe la nostra cittadina sopperire e reagire ai cambiamenti climatici nei prossimi anni».