"Passi Sonori" fa tappa a Giovinazzo
Stasera in sala San Felice il concerto medievale di Giovannangelo de Gennaro
sabato 17 ottobre 2015
14.35
Transiterà anche da Giovinazzo il pellegrinaggio musicale "Passi Sonori" di Giovannangelo de Gennaro, che si esibirà stasera in sala San Felice, alle ore 19.00, in un concerto di musiche medievali, fortemente consigliato anche dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.
La tappa giovinazzese è inserita in un percorso di 450 chilometri, da Celle San Vito, in Capitanata, a Santa Maria di Leuca, in Salento, che sta portando de Gennaro a ricalcare, rigorosamente a piedi, i sentieri della Via Francigena del Sud. In tutte le ventitré tappe che compongono il percorso, nella magica atmosfera del tramonto, l'artista molfettese regala esibizioni di grande intensità, suonando ed intonando canti che parlano di storie e di culture del tempo medievale con musicisti dei luoghi ospitanti.
Un'idea originale, nata dalle esperienze personali di De Gennaro e soprattutto dalla volontà di accendere i riflettori sull'assenza di infrastrutture adeguate per i pellegrini che percorrono quelle strade. Un viaggio nello spazio e nel tempo, fisico e musicale, che intende sensibilizzare attraverso la musica e la riscoperta delle musiche che parlano di questo percorso.
Il musicista torna nella nostra cittadina dopo l'esibizione "Sia Laudato San Francesco-Musica e poesia medievale al tempo di San Francesco D'Assisi" dell'aprile scorso con l'Ensemble Calixtinus, presso la Chiesa dei Frati Cappuccini.
Anche stasera darà prova dell'accurato lavoro di ricerca musicale e di recupero del patrimonio storico-artistico pugliese che contraddistingue la sua vena artistica.
La tappa giovinazzese è inserita in un percorso di 450 chilometri, da Celle San Vito, in Capitanata, a Santa Maria di Leuca, in Salento, che sta portando de Gennaro a ricalcare, rigorosamente a piedi, i sentieri della Via Francigena del Sud. In tutte le ventitré tappe che compongono il percorso, nella magica atmosfera del tramonto, l'artista molfettese regala esibizioni di grande intensità, suonando ed intonando canti che parlano di storie e di culture del tempo medievale con musicisti dei luoghi ospitanti.
Un'idea originale, nata dalle esperienze personali di De Gennaro e soprattutto dalla volontà di accendere i riflettori sull'assenza di infrastrutture adeguate per i pellegrini che percorrono quelle strade. Un viaggio nello spazio e nel tempo, fisico e musicale, che intende sensibilizzare attraverso la musica e la riscoperta delle musiche che parlano di questo percorso.
Il musicista torna nella nostra cittadina dopo l'esibizione "Sia Laudato San Francesco-Musica e poesia medievale al tempo di San Francesco D'Assisi" dell'aprile scorso con l'Ensemble Calixtinus, presso la Chiesa dei Frati Cappuccini.
Anche stasera darà prova dell'accurato lavoro di ricerca musicale e di recupero del patrimonio storico-artistico pugliese che contraddistingue la sua vena artistica.