ZES Adriatica, Sollecito incontra il commissario Guadagnolo

Il sindaco: «C'è sintonia su scelta di interpellare dal basso le imprese»

mercoledì 28 settembre 2022
A cura di La Redazione
Nella giornata di lunedì 26 settembre, il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, ha incontrato il Commissario straordinario della Zona Economica Speciale Adriatica, ing. Manlio Guadagnolo.

«Ho colto l'opportunità - ha spiegato il primo cittadino giovinazzese - per presentare al Commissario il lavoro che stiamo facendo per interpellare dal basso le imprese in merito alla possibilità di riperimetrare la ZES Adriatica e ipotizzare quindi nuovi investimenti produttivi sul nostro territorio. C'è sintonia - è la buona notizia - sulla scelta che abbiamo adottato, entrare nella ZES può essere un volano straordinario per la nostra economia ma non si improvvisa questa candidatura. In quest'ottica ho anticipato al commissario che a breve presenteremo un piccolo dossier per presentare la nostra richiesta di entrare nella ZES, un dossier corredato dalle ipotesi progettuali di investimenti di imprese che hanno risposto al nostro avviso esplorativo».

Un netto cambiamento rispetto alle amministrazioni precedenti, dunque, dettato non solo dallo sprone giunto a più riprese da settori delle opposizioni cittadine, ma anche dal mutare di alcuni condizioni che potrebbero favorire questa scelta.

«Approfitto - ha continuato Sollecito - per ricordare che il termine per partecipare al nostro avviso esplorativo "manifestazione di interesse alla revisione della perimetrazione della Zona Economica Speciale (ZES)" è stato prorogato al prossimo 7 ottobre.
Mi dilungo un po' - ha scritto il sindaco sui social network - per dirvi che in questo mandato dobbiamo necessariamente lavorare sul rilancio dello sviluppo imprenditoriale del nostro territorio, utilizzare tutte le leve che abbiamo per diventare sempre più attrattivi. Su questo tema un altro passaggio mi sta a cuore: il prossimo 6 ottobre abbiamo la conferenza di co-pianificazione in Regione per definire l'ultimo passaggio sul nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG). Il mio auspicio è che questa conferenza sia davvero l'ultimo passaggio per adottare senza indugio il PUG in Consiglio comunale. Un nuovo strumento urbanistico - è la conclusione - può sicuramente incentivare nuovi investimenti e nuova crescita del nostro territorio».