Ordine degli Ingegneri di Bari: Michele Carrieri e Felice Mastrofilippo nominati fiduciari per Giovinazzo
Masciopinto: «Obiettivo è quello di intensificare il dialogo con le Amministrazioni locali»
venerdì 9 agosto 2019
2.30
L'Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Bari, presieduto dall'ing. Roberto Masciopinto, ha nominato i fiduciari territoriali con delega di rappresentanza sui singoli comuni. Per Giovinazzo la scelta è ricaduta su Michele Carrieri e Felice Mastrofilippo.
«Con queste nomine – ha commentato lo stesso Presidente Masciopinto - l'obiettivo è quello di intensificare il dialogo con le amministrazioni locali e favorire il confronto con e fra i professionisti e le autorità competenti per territorio».
Di fondamentale importanza, in quello che è il primo esperimento in tal senso, sarà l'intesa dell'Ordine con le Amministrazioni centrali e soprattutto locali, al fine di indirizzare il compito dei professionisti sul territorio, divenendo una sorta di sportello per confrontarsi costantemente.
Secondo i due ingegneri giovinazzesi «l'iscrizione ad un Albo professionale è garanzia di rispetto dei requisiti essenziali per poter operare sul mercato, al servizio dello Stato, del cittadino e delle imprese, perché rappresenta un valore aggiunto della nostra economia.
L'esercizio dell'attività professionale - hanno proseguito - deve garantire spazio per tutti e gli interessi connessi all'esercizio della professione da ingegnere, tutelando l'utenza che delega il professionista ad operare specifiche attività, assicurando al contempo il decoro e la dignità professionale, nel pieno rispetto della legalità e delle norme deontologiche contenute nel Codice adottato dall'Ordine. Norme - sottolineano all'unisono - che rappresentano di sicuro un'ulteriore garanzia per l'esercizio delle professioni in un mercato non sempre caratterizzato da leale concorrenza e dal rispetto di principi etici».
«Con queste nomine – ha commentato lo stesso Presidente Masciopinto - l'obiettivo è quello di intensificare il dialogo con le amministrazioni locali e favorire il confronto con e fra i professionisti e le autorità competenti per territorio».
Di fondamentale importanza, in quello che è il primo esperimento in tal senso, sarà l'intesa dell'Ordine con le Amministrazioni centrali e soprattutto locali, al fine di indirizzare il compito dei professionisti sul territorio, divenendo una sorta di sportello per confrontarsi costantemente.
Secondo i due ingegneri giovinazzesi «l'iscrizione ad un Albo professionale è garanzia di rispetto dei requisiti essenziali per poter operare sul mercato, al servizio dello Stato, del cittadino e delle imprese, perché rappresenta un valore aggiunto della nostra economia.
L'esercizio dell'attività professionale - hanno proseguito - deve garantire spazio per tutti e gli interessi connessi all'esercizio della professione da ingegnere, tutelando l'utenza che delega il professionista ad operare specifiche attività, assicurando al contempo il decoro e la dignità professionale, nel pieno rispetto della legalità e delle norme deontologiche contenute nel Codice adottato dall'Ordine. Norme - sottolineano all'unisono - che rappresentano di sicuro un'ulteriore garanzia per l'esercizio delle professioni in un mercato non sempre caratterizzato da leale concorrenza e dal rispetto di principi etici».