Epifania in pista
Stasera l’AFP accoglie il Monza di Colamaria per la prima del 2018
sabato 6 gennaio 2018
0.34
Nuovo anno, nuove avvincenti sfide per l'AFP Giovinazzo. Questa sera, per la 15^ giornata del campionato di A1 di hockey a rotelle, arriverà l'HRC Monza, arbitri saranno Ferrari e Giovine.
Al PalaPansini si vedranno per la prima volta le novità introdotte con il girone di ritorno e approvate in estate dalla Federazione Mondiale. Comparirà il tabellone dei 45 secondi, così come la torretta elettronica per la chiamata dell'ultimo fallo e la chiamata del timeout che faciliteranno la comprensione del gioco e saranno d'aiuto anche per le squadre.
L'HRC Monza, in virtù dei 20 punti realizzati finora, è nono in classifica e ha visto sfumare il suo ingresso nella final eight di Coppa Italia per una sola lunghezza. I lombardi, battuti dal Forte, dal Valdagno e dal Thiene prima di Natale, hanno ritrovato la vittoria nella prima di ritorno; a farne le spese il Trissino, caduto sotto i 5 colpi di Martinez e Batista. Si presentano col miglior attacco in trasferta – 35 reti segnate lontano da casa – e con un allenatore come Tommaso Colamaria che evoca nei suoi concittadini giovinazzesi il ricordo di un'epoca d'oro.
E rischiano di restare solo nei ricordi le vittorie dell'AFP Giovinazzo, protagonista di un'annata sempre più in salita. Dall'inizio del campionato hanno già lasciato la maglia biancoverde il puntero argentino Balmaceda, Giudice, Santeramo e, solo pochi giorni fa, Valerio Antezza, tornato a matera per ragioni lavorative e familiari. Depalma dovrà quindi fare a meno dell'estro, dell'esperienza e dell'intelligente visione di gioco del lucano. Inevitabilmente, accanto a lui, a Bavaro, Sinisi e Mastropasqua, unici adulti rimasti oltre a Belgiovine, dovranno per forza di cose trovare sempre più spazio quei giovani già convocati dalla trasferta di Follonica in poi.
All'andata l'AFP conquistò uno straordinario pareggio con una doppietta di Balmaceda e una rete di Antezza. Ora che quei nomi non ci sono più… c'è solo da sperare.
Al PalaPansini si vedranno per la prima volta le novità introdotte con il girone di ritorno e approvate in estate dalla Federazione Mondiale. Comparirà il tabellone dei 45 secondi, così come la torretta elettronica per la chiamata dell'ultimo fallo e la chiamata del timeout che faciliteranno la comprensione del gioco e saranno d'aiuto anche per le squadre.
L'HRC Monza, in virtù dei 20 punti realizzati finora, è nono in classifica e ha visto sfumare il suo ingresso nella final eight di Coppa Italia per una sola lunghezza. I lombardi, battuti dal Forte, dal Valdagno e dal Thiene prima di Natale, hanno ritrovato la vittoria nella prima di ritorno; a farne le spese il Trissino, caduto sotto i 5 colpi di Martinez e Batista. Si presentano col miglior attacco in trasferta – 35 reti segnate lontano da casa – e con un allenatore come Tommaso Colamaria che evoca nei suoi concittadini giovinazzesi il ricordo di un'epoca d'oro.
E rischiano di restare solo nei ricordi le vittorie dell'AFP Giovinazzo, protagonista di un'annata sempre più in salita. Dall'inizio del campionato hanno già lasciato la maglia biancoverde il puntero argentino Balmaceda, Giudice, Santeramo e, solo pochi giorni fa, Valerio Antezza, tornato a matera per ragioni lavorative e familiari. Depalma dovrà quindi fare a meno dell'estro, dell'esperienza e dell'intelligente visione di gioco del lucano. Inevitabilmente, accanto a lui, a Bavaro, Sinisi e Mastropasqua, unici adulti rimasti oltre a Belgiovine, dovranno per forza di cose trovare sempre più spazio quei giovani già convocati dalla trasferta di Follonica in poi.
All'andata l'AFP conquistò uno straordinario pareggio con una doppietta di Balmaceda e una rete di Antezza. Ora che quei nomi non ci sono più… c'è solo da sperare.