Un progetto AIDO per la scuola
Presentazione oggi pomeriggio di "Donare è… disegnare una nuova vita"
lunedì 7 marzo 2016
11.47
Una nuova campagna scolastica di sensibilizzazione dell'Associazione Italiana Donatori Organi, in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Sociale e Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo, sarà presentata oggi pomeriggio, intorno alle ore 15.00, nel primo incontro che impegnerà gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria "Don Saverio Bavaro".
Si tratta del progetto "Donare è…disegnare una nuova vita" che rivolgerà attenzione alla cultura della donazione. Saranno impegnati, in quelli che possiamo definire incontri-dibattito, i volontari del Gruppo Comunale AIDO la cui sede è intitolata a Luigi Depalma.
Gli incontri, concordati con i docenti referenti del Progetto, impegneranno gli alunni in un percorso che porterà loro a riflettere, oltre che ad acquisire consapevolezza, sull'importanza dell'assunzione di un corretto stile di vita da assumere, rispettoso della propria salute. Tutto ciò per non rischiare di incorrere in patologie che richiedano necessariamente un trapianto di organi.
Tutti gli incontri previsti nella nuova informativa progettuale, prevista per l'anno 2016, soffermeranno l'attenzione sul progetto didattico e formativo "Salvo e Gaia", indirizzato alla scuola primaria nell'ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione promossa dal Ministero della Salute con il Centro Nazionale Trapianti e le associazioni di settore. Il cartone animato "Salvo e Gaia", da oggi proposto ai giovani studenti, è strutturato in sei episodi in cui i due protagonisti affrontano la meravigliosa scoperta del corpo umano a bordo della loro "medicicletta".
Tante le domande che "Salvo e Gaia " si porranno in merito al funzionamento del proprio corpo e sulle eventuali possibilità di "ripararlo". I nostri ragazzi, gli "adulti di domani", affronteranno così la tematica relativa alla donazione di organi, delle cellule e dei tessuti nell'ambito di uno specifico discorso sull'educazione alla salute, che richiede la messa in atto di comportamenti corretti.
I volontari e gli operatori dell'AIDO porranno l'accento sulla corretta informazione sia dal punto di vista medico, grazie agli interventi sull'educazione sanitaria del dott. Antonio Scioli, sia dal punto di vista della solidarietà sociale, utile a sensibilizzare gli studenti sulla cultura del dono. Tra le finalità c'è quella di formare e coinvolgere le future generazioni, quando diverranno maggiorenni, in un impegno volontario da rivolgere all'Associazione. Il progetto, ideato per la scuola primaria, sarà anche rivolto agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado ed agli studenti delle classi terze del liceo classico-scientifico "Matteo Spinelli".
A questi ultimi sarà rivolto l'incontro di domani, 8 marzo, alle ore 10.00, mentre gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria "San Giovanni Bosco" saranno impegnati nel progetto AIDO giovedì 10 alla stessa ora. Sono in fase di definizione gli incontri con gli alunni delle classi di quinta della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII" e delle classi di terza delle Scuole Secondarie di Primo Grado "Buonarroti" e "Marconi".
In questi momenti d'incontro l'AIDO ha pensato di affrontare l'argomento "Una scelta in Comune": a breve, infatti, tutti i cittadini che richiederanno la carta d'identità all'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza riceveranno materiale informativo e la Dono Card che permetterà a tutti di esprimere la volontà di divenire un potenziale donatore. Un passo avanti di sicuro per implementare l'altruismo e la solidarietà verso il prossimo, includendoli stabilmente tra i valori portanti delle prossime generazioni.
Si tratta del progetto "Donare è…disegnare una nuova vita" che rivolgerà attenzione alla cultura della donazione. Saranno impegnati, in quelli che possiamo definire incontri-dibattito, i volontari del Gruppo Comunale AIDO la cui sede è intitolata a Luigi Depalma.
Gli incontri, concordati con i docenti referenti del Progetto, impegneranno gli alunni in un percorso che porterà loro a riflettere, oltre che ad acquisire consapevolezza, sull'importanza dell'assunzione di un corretto stile di vita da assumere, rispettoso della propria salute. Tutto ciò per non rischiare di incorrere in patologie che richiedano necessariamente un trapianto di organi.
Tutti gli incontri previsti nella nuova informativa progettuale, prevista per l'anno 2016, soffermeranno l'attenzione sul progetto didattico e formativo "Salvo e Gaia", indirizzato alla scuola primaria nell'ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione promossa dal Ministero della Salute con il Centro Nazionale Trapianti e le associazioni di settore. Il cartone animato "Salvo e Gaia", da oggi proposto ai giovani studenti, è strutturato in sei episodi in cui i due protagonisti affrontano la meravigliosa scoperta del corpo umano a bordo della loro "medicicletta".
Tante le domande che "Salvo e Gaia " si porranno in merito al funzionamento del proprio corpo e sulle eventuali possibilità di "ripararlo". I nostri ragazzi, gli "adulti di domani", affronteranno così la tematica relativa alla donazione di organi, delle cellule e dei tessuti nell'ambito di uno specifico discorso sull'educazione alla salute, che richiede la messa in atto di comportamenti corretti.
I volontari e gli operatori dell'AIDO porranno l'accento sulla corretta informazione sia dal punto di vista medico, grazie agli interventi sull'educazione sanitaria del dott. Antonio Scioli, sia dal punto di vista della solidarietà sociale, utile a sensibilizzare gli studenti sulla cultura del dono. Tra le finalità c'è quella di formare e coinvolgere le future generazioni, quando diverranno maggiorenni, in un impegno volontario da rivolgere all'Associazione. Il progetto, ideato per la scuola primaria, sarà anche rivolto agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado ed agli studenti delle classi terze del liceo classico-scientifico "Matteo Spinelli".
A questi ultimi sarà rivolto l'incontro di domani, 8 marzo, alle ore 10.00, mentre gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria "San Giovanni Bosco" saranno impegnati nel progetto AIDO giovedì 10 alla stessa ora. Sono in fase di definizione gli incontri con gli alunni delle classi di quinta della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII" e delle classi di terza delle Scuole Secondarie di Primo Grado "Buonarroti" e "Marconi".
In questi momenti d'incontro l'AIDO ha pensato di affrontare l'argomento "Una scelta in Comune": a breve, infatti, tutti i cittadini che richiederanno la carta d'identità all'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza riceveranno materiale informativo e la Dono Card che permetterà a tutti di esprimere la volontà di divenire un potenziale donatore. Un passo avanti di sicuro per implementare l'altruismo e la solidarietà verso il prossimo, includendoli stabilmente tra i valori portanti delle prossime generazioni.