"Sport di classe": tanto divertimento per i ragazzini dell'I.C. "Bosco-Buonarroti"
Tanti genitori insieme ai figli per godere delle bellezze giovinazzesi in un clima di allegria
venerdì 2 giugno 2017
Gioco di squadra e rispetto delle regole: questi gli insegnamenti trasmessi a tanti ragazzini manifestazione conclusiva del progetto "Sport di classe", svoltasi nel pomeriggio di mercoledì 31 maggio, ammirando le bellezze della nostra cittadina grazie ad una fitwalking e ad un flash mob in piazza Vittorio Emanuele II.
Il progetto, svolto nel corso di questo anno scolastico, ha impegnato docenti ed alunni di tutte le scuole appartenenti all'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco - Buonarroti" che sono stati seguiti nel percorso progettuale delle attività dal docente esperto Giuseppe Fabio Pansini.
Con partenza dalla Villa Comunale, davanti la Scuola San Giovanni Bosco, il lungo corteo di bambini vestiti con maglietta bianca e pantalone blu, muniti di fischietti e accompagnati dai genitori, si è diretto in piazza Vittorio Emanuele II, dove si è svolto il flash mob. Prima di questo momento, il preside, Michele Bonasia, ha salutato tutti i partecipanti alla festa dello sport.
Il sindaco Tommaso Depalma ha sottolineato che la scuola è un'unica cosa con il territorio ed è importante l'attenzione posta nei nuovi programmi scolastici alle attività e alle progettualità che le scuole di Giovinazzo offrono. All'iniziativa, patrocinata dal Comune, hanno collaborato l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, e l'Assessore allo Sport, Gaetano Depalo.
Il coordinamento dell'iniziativa sportiva è stato affidato all'insegnante Luciana Coppolecchia e alle referenti dell'Area Motoria, una per ogni ordine di scuola. In piazza, in un clima dettato dall'entusiasmo, si è dato il via al flash mob curato da Alessia Allegretta sulle note dell'"Inno del fair play" che tutti i presenti hanno ballato e cantato.
Una bella passeggiata è così partita da Piazza Umberto I ed ha percorso Piazza Costantinopoli, Via Gelso per giungere in piazzale Leichardt; qui gli alunni di cinque anni, con le docenti ed i genitori, hanno fatto una sosta ristoro in attesa che i ragazzi più grandi effettuassero la lunga passeggiata sul lungomare di Levante per poi ricongiungersi a tutto il gruppo. Nuovo passaggio finale nel centro storico.
Saluti finali ancora in piazza al ritmo di musica. Ancora una volta la scuola ha confermato la validità del detto "Scuola palestra di vita".
Il progetto, svolto nel corso di questo anno scolastico, ha impegnato docenti ed alunni di tutte le scuole appartenenti all'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco - Buonarroti" che sono stati seguiti nel percorso progettuale delle attività dal docente esperto Giuseppe Fabio Pansini.
Con partenza dalla Villa Comunale, davanti la Scuola San Giovanni Bosco, il lungo corteo di bambini vestiti con maglietta bianca e pantalone blu, muniti di fischietti e accompagnati dai genitori, si è diretto in piazza Vittorio Emanuele II, dove si è svolto il flash mob. Prima di questo momento, il preside, Michele Bonasia, ha salutato tutti i partecipanti alla festa dello sport.
Il sindaco Tommaso Depalma ha sottolineato che la scuola è un'unica cosa con il territorio ed è importante l'attenzione posta nei nuovi programmi scolastici alle attività e alle progettualità che le scuole di Giovinazzo offrono. All'iniziativa, patrocinata dal Comune, hanno collaborato l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, e l'Assessore allo Sport, Gaetano Depalo.
Il coordinamento dell'iniziativa sportiva è stato affidato all'insegnante Luciana Coppolecchia e alle referenti dell'Area Motoria, una per ogni ordine di scuola. In piazza, in un clima dettato dall'entusiasmo, si è dato il via al flash mob curato da Alessia Allegretta sulle note dell'"Inno del fair play" che tutti i presenti hanno ballato e cantato.
Una bella passeggiata è così partita da Piazza Umberto I ed ha percorso Piazza Costantinopoli, Via Gelso per giungere in piazzale Leichardt; qui gli alunni di cinque anni, con le docenti ed i genitori, hanno fatto una sosta ristoro in attesa che i ragazzi più grandi effettuassero la lunga passeggiata sul lungomare di Levante per poi ricongiungersi a tutto il gruppo. Nuovo passaggio finale nel centro storico.
Saluti finali ancora in piazza al ritmo di musica. Ancora una volta la scuola ha confermato la validità del detto "Scuola palestra di vita".