Processionaria e ratti: De Matteo scrive alla Città Metropolitana
Il Delegato all'IVE: «Si chiede un immediato intervento»
lunedì 6 marzo 2017
Il problema legato al proliferare delle larve di processionaria coinvolge anche l'Istituto Vittorio Emanuele II. Il Delegato alla struttura, Nicola De Matteo, ha quindi scritto alla Città Metropolitana chiedendo un intervento.
Intervento ancor più importante, visto che nel giardino dell'IVE si segnala anche la presenza di ratti, anch'essi pericolosi per la salute pubblica. Nella nota inviata al Sindaco Metropolitano, Antonio Decaro, ed Dirigente dell'ex Ufficio Tecnico Provinciale, oggi metropolitano, si legge: «Con la presente si segnala la presenza di bozzoli filamentosi di processionaria sui pini del giardino dell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo. Si chiede - è la richiesta pressante di De Matteo - un immediato intervento di disinfestazione dell'insetto fitofago, in quanto il citato giardino è attiguo alla Villa Comunale di Giovinazzo dove stanziano e giocano bambini e adulti. È appena il caso di ricordare che il pelo urticante delle larve - evidenzia - è pericoloso e può provocare shock anafilattico se viene a contatto con la pelle dell'uomo».
Ancor più inquietante, anche se non si tratterebbe di una notizia poiché il fenomeno era prevedibile, la seconda parte della missiva: «Si segnala - scrive ancora De Matteo -, altresì, la presenza nello stesso giardino dell'Istituto di ratti. Per questo si chiede immediata derattizzazione con sfalciamento dell'erba che ha raggiunto circa un metro di altezza».
Intervento ancor più importante, visto che nel giardino dell'IVE si segnala anche la presenza di ratti, anch'essi pericolosi per la salute pubblica. Nella nota inviata al Sindaco Metropolitano, Antonio Decaro, ed Dirigente dell'ex Ufficio Tecnico Provinciale, oggi metropolitano, si legge: «Con la presente si segnala la presenza di bozzoli filamentosi di processionaria sui pini del giardino dell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo. Si chiede - è la richiesta pressante di De Matteo - un immediato intervento di disinfestazione dell'insetto fitofago, in quanto il citato giardino è attiguo alla Villa Comunale di Giovinazzo dove stanziano e giocano bambini e adulti. È appena il caso di ricordare che il pelo urticante delle larve - evidenzia - è pericoloso e può provocare shock anafilattico se viene a contatto con la pelle dell'uomo».
Ancor più inquietante, anche se non si tratterebbe di una notizia poiché il fenomeno era prevedibile, la seconda parte della missiva: «Si segnala - scrive ancora De Matteo -, altresì, la presenza nello stesso giardino dell'Istituto di ratti. Per questo si chiede immediata derattizzazione con sfalciamento dell'erba che ha raggiunto circa un metro di altezza».