Ex AFP, concessi i permessi a demolire
Il provvedimento è arrivato dal dirigente S.U.E. nelle scorse ore
sabato 11 dicembre 2021
Nella giornata di ieri, 10 dicembre, il delegato alle funzioni di Sportello Unico dell'Edilizia del Comune di Giovinazzo, ing. Daniele Carrieri, ha concesso il permesso ad abbattere i ruderi presenti all'interno dell'area delle ex Acciaierie e Ferriere Pugliesi. I proprietari, se vorranno, potranno dunque procedere ed aprire, di fatto, una fase autentica di rigenerazione dell'intero complesso.
La richiesta di rilascio permesso «per l'intervento di demolizione delle coperture e delle strutture metalliche costituenti i capannoni di proprietà dei soggetti titolari» era giunta al Comune di Giovinazzo il 30 giugno scorso.
Con l'atto firmato ieri, si concede dunque la possibilità di demolire, previa l'acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica di un sito ricadente in buona parte in area sottoposta oggi a vincolo. Il termine per l'inizio dei lavori è pertanto stabilito in 12 mesi dal ricevimento di tale autorizzazione ed il cantiere dovrà essere chiuso entro i 36 mesi dall'avvio.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Tommaso Depalma il quale, contattato dalla nostra redazione, ha rilasciato una sua dichiarazione: «Si tratta di un atto storico per la città di Giovinazzo - ha rimarcato - e la visuale di molti cittadini potrà essere liberata da quel rudere diventato troppo ingombrante. I proprietari potranno dunque demolire e mi auguro questo avvenga quanto prima, in modo da chiudere una stagione e liberarci da quelli che oggi risultano essere degli ecomostri incompatibili con la posizione in cui si trovano», ha concluso Depalma.
La richiesta di rilascio permesso «per l'intervento di demolizione delle coperture e delle strutture metalliche costituenti i capannoni di proprietà dei soggetti titolari» era giunta al Comune di Giovinazzo il 30 giugno scorso.
Con l'atto firmato ieri, si concede dunque la possibilità di demolire, previa l'acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica di un sito ricadente in buona parte in area sottoposta oggi a vincolo. Il termine per l'inizio dei lavori è pertanto stabilito in 12 mesi dal ricevimento di tale autorizzazione ed il cantiere dovrà essere chiuso entro i 36 mesi dall'avvio.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Tommaso Depalma il quale, contattato dalla nostra redazione, ha rilasciato una sua dichiarazione: «Si tratta di un atto storico per la città di Giovinazzo - ha rimarcato - e la visuale di molti cittadini potrà essere liberata da quel rudere diventato troppo ingombrante. I proprietari potranno dunque demolire e mi auguro questo avvenga quanto prima, in modo da chiudere una stagione e liberarci da quelli che oggi risultano essere degli ecomostri incompatibili con la posizione in cui si trovano», ha concluso Depalma.