Amatrice: LED scende in campo per aiutare gli sfollati
L'associazione giovinazzese organizza una partita di calcio a 5 per recuperare ulteriori somme
venerdì 16 settembre 2016
Anche il Laboratorio di Energie Democratiche parteciperà alla raccolta fondi a favore della popolazione del centro Italia colpita dal terremoto del 24 agosto scorso.
I soci dell'associazione di via Molino, infatti, domani a partire dalle ore 18.00 scenderanno in campo. Durante la manifestazione, che si svolgerà presso il campo Immacolata, tra le rappresentanze dell'Arci Tressett 37 - Giovinazzo Rock Festival, i Nipoti della Nonna e l'Agesci, saranno raccolti ulteriori fondi per aiutare le zone colpite dal terremoto.
«Sarà un quadrangolare di calcio a 5, con squadre miste - asseriscono gli organizzatori - affinché un momento di divertimento e condivisione sia anche occasione di solidarietà.
All'interno del campo - continuano - sarà presente un salvadanaio per raccogliere le donazioni che, siamo sicuri, non esiterete ad elargire e che, assieme alle quote di iscrizione delle squadre, saranno interamente devolute alla popolazione di Amatrice.
Per questo - concludono - vi invitiamo a partecipare numerosi e a diffondere l'evento tra i vostri amici e conoscenti!». Un obbligo morale per ciascuno di noi.
I soci dell'associazione di via Molino, infatti, domani a partire dalle ore 18.00 scenderanno in campo. Durante la manifestazione, che si svolgerà presso il campo Immacolata, tra le rappresentanze dell'Arci Tressett 37 - Giovinazzo Rock Festival, i Nipoti della Nonna e l'Agesci, saranno raccolti ulteriori fondi per aiutare le zone colpite dal terremoto.
«Sarà un quadrangolare di calcio a 5, con squadre miste - asseriscono gli organizzatori - affinché un momento di divertimento e condivisione sia anche occasione di solidarietà.
All'interno del campo - continuano - sarà presente un salvadanaio per raccogliere le donazioni che, siamo sicuri, non esiterete ad elargire e che, assieme alle quote di iscrizione delle squadre, saranno interamente devolute alla popolazione di Amatrice.
Per questo - concludono - vi invitiamo a partecipare numerosi e a diffondere l'evento tra i vostri amici e conoscenti!». Un obbligo morale per ciascuno di noi.