Michele Jamil Marzella work in progress

Un musicista a tutto tondo. Con certezza possiamo definire così Michele Jamil Marzella, jazzista e trombonista giovinazzese, sempre nel cuore dei suoi concittadini che con entusiasmo seguono le sue performance dal vivo.

Sin dall'inizio della sua carriera il musicista ha espresso con unicità la creatività nel comporre, nello sperimentare nuove sonorità e progettare percorsi musicali sempre ricercati. In questo periodo è in tour in Puglia e lo abbiamo contattato per sentire le sue sensazioni.

Marzella si ritiene soddisfatto del riscontro di ascolti e di critica del suo ultimo lavoro discografico "La via del possibile", composto di brani inediti firmati dallo stesso musicista, pubblicato con successo lo scorso anno, album espressione di una rinascita musicale armoniosa, oltre che introspettiva, tra se stessi e il mondo che ci circonda. Dopo la pubblicazione del disco e la sua divulgazione in svariate situazioni live, l'artista ha subito ripreso a progettare e a trasferire in suono tutta quell'energia e vivacità musicale che caratterizzano il suo originale "fare musica".

In questi giorni, come anticipato, sta portando in tour le sue sonorità e ha fatto tappa, con grande successo qualche sera fa, al Papie' di Acquaviva delle Fonti, in una formazione in trio chiamata Mamilì, composta da Maurizio Lampugnani, percussioni e voce, Liviana Ferri e lo stesso Michele Jamil Marzella, esibitosi trombone e radong, le lunghe tube tibetane e di cui è diventato esperto ed unico suonatore professionista in Europa. Il 18 Novembre sarà impegnato in un altro concerto con la suddetta formazione all'House Concert di Bitritto. Nella stessa sera alle ore 23.00 Radio Monte Carlo nel Buddha Bar trasmetterà brani estratti dalla sua produzione discografica.

Il 20 novembre si potrà ascoltare l'eclettico jazzista in una nuova performance live, un Concerto Meditazione, presso l'Ex Macello a Putignano. Si tratta di un incontro vibrazionale, con suoni e meditazione. Una esibizione che lo vedrà protagonista con gli Emotional Freedom Sound, un simposio di musicisti composto da Anna Taddonio, Angelo Strignano ed Eufemia Mascolo, gruppo consolidato che dopo il successo del Festival d' Oriente si pone come meta quello di regalare al pubblico nuove e più forti sensazioni emotive.

Il 3 dicembre Michele Jamil Marzella suonerà presso il Sagrato della Cattedrale di Ruvo di Puglia con Pino Minafra, musicista e compositore ruvese, suonatore di tromba e di flicorno, nonché storico ideatore ed organizzatore del Talos Jazz Festival. Per questa occasione speciale ritornerà sulla scena il Sud Ensemble dello stesso Pino Minafra, il quale ha convocato intorno a sé sei musicisti, tra cui grandi pionieri del jazz pugliese come Roberto Ottaviano e Nicola Pisani.

«Ringrazio di cuore la redazione di GiovinazzoViva per aver dedicato spazio e attenzione alla mia attività artistica. Sono in giro con vari progetti che hanno tutti come comune determinatore il suono e il suo messaggio evocativo ed emozionale - ha affermato Michele Jamil Marzella -. Ho scelto di essere affiancato da tanti musicisti che abbiano oltre il talento artistico anche quello umano, dove alla base c'è la ricerca di un suono nuovo, unico e originale. Questa estate è nato il trio Mamilì, acronimo di Maurizio Lampugnani, Michele Jamil Marzella e Liviana Ferri. L'acronimo ha già un suono nel nome stesso e indica la nostra sonorità dall'Africa all'India per approdare al new jazz- chill out del Buddha Bar.
Accanto a questa attività concertistica - ci ha voluto anticipare l'artista giovinazzese - c'è una notizia in anteprima. Sto lavorando ad un nuovo album, che già vi preannuncio che a mio parere è molto bello, carico di sonorità fresche, etniche e chill out. Ci sarà ad accompagnarmi in questo viaggio una splendida voce italiana Nikaleo, voce molto particolare che presto sarà anche sugli schermi televisivi. Il cd sarà firmato anche da un altro talento musicale pugliese, Piero Ancona, che ne sta curando gli arrangiamenti ed i suoni. Con questo lavoro intendiamo partecipare ad un progetto internazionale che ci è stato presentato, anche se, a dire il vero, è ancora in fase embrionale».

Dei suoni che Michele Jamil Marzella accuratamente crea e rivolge all'anima, sentiremo parlare ancora, attenti ai progetti di un musicista talentuoso caro alla nostra cittadina.